1. Melania


    Data: 31/10/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: VicentinoGrey

    ... lucide. - Firma o te lo schianto dentro! - No… togli quella parte del contratto. Marco non esitò un secondo di più ed entrò prepotente nella vagina. Melania emise un lungo gemito di piacere nel sentirsi così trattata. Si rendeva conto che era una specie di stupro, ma l’intera situazione era bizzarra e difficilmente le sarebbe ricapitata nella vita. Si stupiva che il suo cervello le facesse percepire una infinità di piacevoli sensazioni che soffocavano ogni tentativo di ribellione che la sua morale voleva far nascere. I colpi erano possenti e lenti: il sesso di Marco era di buone dimensioni e la scopata lo avevano gonfiato ancora di più. - Ci stai prendendo gusto, eh? – le chiese Marco in tono sarcastico. - Hai un bell’uccello – commentò di rimando la donna – continua pure. L’uomo aumentò la velocità di penetrazione, mandando in estasi l’amante temporanea. Quando si rese conto che era prossimo all’orgasmo, sfilò il sesso e le intimò di firmare. Melania era sull’orlo dell’orgasmo e la negazione del piacere che stava vivendo era diventata addirittura dolorosa per la sua mente: prese una penna e firmò la rinuncia. - Firma anche tu e finisci quello che ...
    ... avevi iniziato – gli disse con la voce arrochita. Marco non perse tempo: firmò e rituffò il sesso nell’avida vagina. Dopo mezzo minuto di colpi furiosi, l’uomo si informò se Melania prendeva la pillola. - Sì, certo, ma voglio che mi tratti come una schiava fino in fondo. Il messaggio era chiaro. Attese che raggiungesse l’orgasmo e quando sentì approssimarsi il piacere supremo, biascicò un ordine perentorio. - Inginocchiati e apri la bocca: voglio che tu non perda niente di me. La donna, sconvolta e scarmigliata, fece quanto richiesto. Aprì la bocca e ingollò il cazzo fradicio dei suoi stessi umori. Fece pochi movimenti con la testa e si trovò la bocca irrorata da getti densi e copiosi che ingoiò prontamente. La suzione durò fintanto che il membro perse la sua consistenza e Marco sentì le gambe vacillare. - Basta così, Melania, credo di averne abbastanza. La donna si rialzò con un sorriso soddisfatto e l’esperienza vissuta le fece balenare un’idea. - Visto che mia figlia impiegherà almeno tre anni per laurearsi e che gli uomini hanno notoriamente una memoria che svanisce, che ne dici se ogni tanto ti rinfresco la promessa che hai fatto in questo modo? 
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