1. Lei, una mente perversa!


    Data: 12/11/2020, Categorie: Tradimenti Autore: SICILIANDO, Fonte: Annunci69

    ... non si placava! Anzi…
    
    Mio cugino finì col fabbro e mi disse - ringraziandomi - che potevo anche andare se volevo. Mi svincolai subito dicendo che dovevo recuperare tanto lavoro, ed il marito di lei mi chiese subito: “a proposito, tu di cosa ti occupi?”
    
    Neanche il tempo di rispondere che mia cognata aggiunse ”non vuole lasciare un part time al bingo perché guadagna buone mance”.. “ma lo studio qui davanti lo utilizza per quello che per me è il suo unico e vero lavoro, il grafico pubblicitario” …. “è davvero bravo, molto dotato, dovresti vedere che lavori stupendi è in grado di fare”.. mentre lo diceva uscì da un cassetto del mobile qualche vecchio lavoro che avevo fatto per pubblicizzare l’azienda di mio cugino qualche anno prima.
    
    Io quasi vergognato, perché erano cose vecchie, dissi “cosa gli fai vedere”?? “Cosa conservi ancora”?? “Sono cose vecchissime, dai..mettile via “. Marco invece ne rimase colpito e mi disse che aveva in mente qualcosa per me, che nei giorni successivi sarebbe venuto a trovarmi o avrebbe mandato Daria da me per creare una bozza per un importante evento tecnologico che avrebbe organizzato in Fiera di li a poco. Vedi i casi della vita! Ero li, tra l’imbarazzo e l’eccitazione per la situazione stramba, la foto di lei sul cellulare, le parole di lui che mi proponeva lavoro(e guadagno che non fa mai male) ma soprattutto - il cornuto - aveva messo in conto di mandare lei nel mio ufficio trovando la soluzione ideale al mio sogno, metterlo in bocca ...
    ... alla troia!
    
    Il weekend passò velocemente ma io e lei eravamo già riusciti a scriverci su skype ogni genere e tipo di perversioni possibili. Io volevo metterle il cazzo in bocca e non pensavo ad altro che a quelle labbra sul cazzo, nella foto che mi aveva inviato e lei mi stuzzicava dicendo che non potevo immaginare quanto le piacesse prendersi tutto il tempo necessario per succhiare un bel cazzo!
    
    Amava il suo uomo, lo amava davvero, ed io le credevo! Anche io amavo la mia donna, ma questo era diverso …era un’altra cosa.. qualcosa della quale entrambi avevamo desiderio sfrenato.
    
    Mercoledì pomeriggio un sms di lui, del quale non avevo neanche il numero registrato, mi avvertiva - scusandosi - che avrebbe mandato Daria da me per quel lavoro che mi aveva anticipato perché lui era davvero incasinato con l’organizzazione della Fiera e che avevo carta bianca, chiedendomi di stupirlo senza sapere che era lui ad avere stupito me e ad aver realizzato un sogno!
    
    Daria fu al citofono per le 17:30, salì da me in ufficio e anche se fuori era vestita in modo forse anche sciatto…poi scoprii che sotto aveva un intimo da far drizzare il cazzo ad un ottantenne!!!!
    
    Non durarono molto i convenevoli, già mi ritenevo un gentleman per averla attesa con i pantaloni addosso e non col cazzo duro in mano!
    
    Lei - entrando - chiarì subito che non voleva casini di alcun genere e che il lavoro dovevo farlo davvero perché per suo marito era un’occasione davvero importante, una di quelle rare ...
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