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Amsterdam.
Data: 18/11/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: reninytxis
... comuni. -Ma gli uomini rimangono dei bastardi, scommetto. – dissi io. Scoppiò a ridere. -Me lo aveva detto Giò che sei una persona di spirito. – disse – Parla di te quasi quanto della sua famiglia. Sorrisi, un po’ in imbarazzo. -Storia complicata … Giò arrivò giusto in tempo per cavarmi d’impaccio anche se Malou era una persona davvero deliziosa. -Andiamo a pranzo? – chiese. -A dire il vero ho già pranzato. – risposi. – Che ne dici se ci vediamo per cena? Così potrai vedere anche Mara e Daniela. -Sono qui? - chiese preso dall’entusiasmo. -Già, alla Borsa dei Fiori. Loro lavorano, io faccio il turista. Restammo d’accordo di incontrarci per le sette al bar dell’albergo dove alloggiavamo. Giusto il tempo di rivestirmi ed asciugare i capelli e fummo di nuovo in strada. Ci congedammo e li lasciai andare a pranzo mente io proseguii il mio giro turistico. Il pomeriggio, alle cinque circa, raggiunsi Mara e Daniela in albergo. -Allora, quanti chili hai messo oggi? – mi provocò Mara, appena uscita dalla doccia avvolta in un telo da bagno. -Abbastanza da volerli consumare! – le risposi abbracciandola e baciandola. -Mmh … ottima premessa … - ammiccò lei con i suoi meravigliosi occhi verdi. -Sai che c’è qui? – le chiesi. -Chi? -Giò, per l’Erasmus. Mi sorrise maliziosa. -Sento odore di rimpatriata … -mi ...
... disse afferrandomi il mento e stampandomi un bacio sulle labbra. -Oh, si, eccome! – le mormorai di rimando. -E avresti ancora intenzioni malandrine? -Le ho sempre per te. Anzi, ora più che mai. -Vorrei vedere! … - e mi trascinò in un profondissimo bacio … **** PER I CURIOSI ED I PETTEGOLI. La cena fu strepitosa. Malou fu simpaticissima, vestita in top e pantaloni attillati di pelle, chiodo e stivali da motociclista, Daniela e Giò che si provocarono per tutta la serata facendoci fare delle matte risate. Verso le undici Daniela si congedò perché l’indomani aveva un paio di convegni su dei nuovi incroci e, salutandomi con un bacio sulla guancia mormorò all’orecchio: -Bravo, Luca: le hai fatto una bella sorpresa! Passeggiamo, fino a mezzanotte. Poi Malou ci invitò per il bicchiere della staffa. I bicchieri non furono mai riempiti: appena a bordo della casa chiatta, Malou abbracciò Mara e le diede un bacio lungo e profondo. La prese sotto braccio e la accompagnò nella sua cabina. Sulla soglia Mara si voltò a guardarmi, con gli occhi lucidi: -Grazie! – mormorò sorridendo. E scomparve dietro la porta. -Beh! – fece Giò – Ora che si fa? -Mah … non so … È tardi … Giò spalancò occhi e braccia. Scoppiai a ridere. -Ma sei scemo! – gli dissi afferrandogli le chiappe a piene mani – Con tutto il tempo che abbiamo da recuperare! .