1. Quel demone chiamato angela.- cap 5 di 6


    Data: 29/11/2020, Categorie: Etero Autore: Zindo, Fonte: Annunci69

    ... zona dei calzoni neri che si vede tra i lembi più distanziati, verso il bordo inferiore, della giacca bianca, per trovare elementi che facciano percepire il livello di eventuale eccitazione del giovane cameriere. Il colore scuro della stoffa non offre sufficienti indizi.
    
    Biagio invece è attento al tipo nella sua interezza. Oggettivamente è belloccio, anzi bello al punto da giustificare addirittura che Angela desideri far sesso con lui. Trova però che sia troppo giovane e si chiede se sarà all'altezza delle esigenze, che lui ben conosce, di una donna insaziabile e fantasiosa come Angela.
    
    Poi pensa anche alla sua possibile reazione nel caso quello che hanno in testa lui ed Angela si concretizzi.
    
    Non è geloso, solo che non si sente non pronto a viverla quel tipo di esperienza. Eppure desidera viverla. Si preoccupa però del suo reagire alla visione del ragazzo nudo, all'eventuale contatto fisico tra loro due, probabile se Angela vorrà, come a lui piacerebbe, soddisfarli insieme, contemporaneamente.
    
    Non ha altri timori, tranne questo: che il contatto (e la vista) con un uomo nudo lo disturbi interferendo con la capacità erettiva del suo membro.
    
    La loro è una vacanza breve, si fermeranno solo fino a dopodomani mattina, in pratica due notti ed un giorno. Non ci sarà tempo perché Angela si affezioni a quel tale, caso mai bisogna non perderlo il tempo se si vuole davvero vivere questa esperienza, se si vuoole cogliere questa occasione.
    
    Quando Carlo gli porge il ...
    ... calice di vino perché ne senta la fragranza, lo assaggi e decida se lo gradisce o meno, forse accidentalmente gli sfiora la mano. Sarebbe un evento insignificante, neppure percepito se nella sua mente non ci fossero i pensieri che ci sono, invece proprio quel lieve e breve tocco scombussola ulteriormente Biagio. E' stato un contatto accidentale come certamente ce ne saranno se succederà quello che sta pensando e non è affatto spiacevole, anzi allo sfiorarsi delle pelli un brivido percorre Biagio, forse più per ciò che gli passa per la testa che per reali effetti di quel contatto.
    
    Anziché esprimersi sul vino gli chiede: “Carlo, ti chiami così, vero?- all'annuire del cameriere, prosegue- hai detto prima che per persone e cose che ti interessano sai come liberarti dagli impegni di lavoro. Giusto o sbaglio?”
    
    “Diciamo che riesco ad organizzarmi”
    
    “Ora come ora c'è qualche cosa o qualche persona che ti indurrebbe a ...diciamo...organizzarti per renderti libero?”
    
    Sembra intimidito Carlo dalla espressione, invece dimostra di non esserlo affatto, anzi di essere audace, parlando e chiedendo “E' un tastare il terreno o un accenno di proposta”
    
    “Non solo un accenno, è proprio una proposta. A che ora ti liberi dai tuoi impegni?”
    
    Ora Carlo sembra davvero spiazzato. Con incredulità guarda Angela. Costei finge di non aver sentito, e con il capo chino sembra che stia osservando qualcosa al di sotto del piano del tavolo. Finge, ovviamente. In realtà è molto interessata ed attende la ...
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