1. Tenebre


    Data: 30/11/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Spettro82, Fonte: Annunci69

    Il tradimento a volte supera il concetto di tradire il proprio uomo, questa è la vicenda di una donna che per la voglia di godere in eterno ha scelto di tradire il marito, la propria specie e forse anche la propria anima.
    
    Le prime luci dell'alba stavano tingendo tutto di rosso, entrai nella sua stanza sotto forma di bruma, mescolandomi con il suo profumo.
    
    Mi materializzai direttamente nel letto, appena percepì la mia presenza Carla mi accolse con un mugugno di piacere strusciandosi le mani sugli occhi.
    
    Aveva dormito nuda come sempre, il suo corpo giovane e provocante era di un chiarore quasi abbagliante, il che metteva ancora più in evidenza le sue forme procaci e lussuriose, i suoi seni erano ancora gonfi della recente gravidanza.
    
    Incombevo sopra di lei in ginocchio, completamente nudo nella centenaria perfezione delle mie forme, il membro già eretto e pronto per lei, per un istante immaginai che potesse essere innamorata del mio fascino e non del mio sguardo magnetico o della promessa di renderla immortale.
    
    Sulla porta per un istante baleno' la grigia figura del marito, appena mi vide bagno' il pigiama, come fosse un cucciolo che vuole mandare un segno di sottomissione al predatore che è entrato nella sua tana.
    
    Lo sentii farfugliare parole senza senso intanto che Carla si girava sotto di me, alzando le natiche in maniera provocatoria e spostando i lunghi capelli di lato per permettermi di scorgere meglio i segni che le avevo lasciato sul collo.
    
    Appena ...
    ... la presi da dietro inarcò la schiena, permettendomi di affondare comodamente i denti dentro di lei.
    
    Ci muovemmo in sintonia con un ritmo sempre più frenetico mentre lui ci guardava, nella stanza aleggiava un silenzio quasi irreale interrotto solo dal rumore del mio corpo che sbatteva sulle natiche della donna mentre la penetravo da dietro.
    
    Quando fui sazio di lei scivolai con le labbra sulla schiena, lasciando una scia di tiepidi baci purpurei lungo la sua pelle, infine mi soffermai a gustare lo spettacolo del suo splendido giglio imperlato di umori prima di affondare la lingua dentro di lei e mescolarli con il suo sangue.
    
    Credo che suo marito desiderasse uccidermi ancora, anche se non ne aveva il coraggio di farlo personalmente.
    
    Non posso invecchiare ma sono tutt'altro che difficile da uccidere, basterebbe una comune pallottola o una lama, mentre non sono abbastanza attento da rendermi intangibile.
    
    Le leggende su di noi in parte mi proteggono, il sole, l'aglio e l'argento sono tutte fandonie inventate da qualche stolto, se non potessi vivere alla luce del sole non potrei essere uno dei più stimati collezionisti di testi antichi di Ginevra e non potrei neppure concedermi il lusso di essere venuto qua su di una stupenda Alfa Romeo decappottabile degli anni trenta.
    
    Mi gustai l'orgasmo di Carla, poi perdendo gradualmente sostanza scivolai sotto di lei, passandogli sulla pelle come fossi una tiepida carezza al profumo di vaniglia.
    
    Ripresi consistenza sotto il ...
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