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Day hospital
Data: 23/12/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: Amreck
... dove la luce era adesso accesa, e il tavolo ginecologico mi stava aspettando. Steve e Bo mi aiutarono a salire sul tavolo e a infilare le gambe nelle staffe ginecologiche. Ad un capo del lettino c’era un piccolo cuscino rotondo (a forma di salsiccia… tipo quelli che si usano in Francia), e io potei appoggiare la testa comodamente. Le mie gambe furono fissate alle staffe con cinghie imbottite e il mio camice venne alzato, scoprendo ano e genitali. A questo punto tutto succedeva silenziosamente e in maniera veloce. Bo e Steve possedevano la tranquilla sicurezza che ho spesso notato nei veri infermieri. Molto cortese, con una traccia di autorità, e l’impressione che avessero fatto queste cose centinaia di volte in passato. E’ molto difficile spiegare in dettaglio queste sensazioni… sentivo di potermi fidare completamente… e questa è la cosa più importante in una seduta di questo tipo. Steve si sedette su un piccolo sgabello, situato ai piedi del lettino ginecologico, posizionandosi così esattamente fra le mie gambe divaricate, con accesso completo alle mie… zone basse. Bo era invece in piedi, alla mia sinistra. Entrambi indossavano guanti in lattice. - … bene, adesso diamo un’occhiata al retto. – disse Steve. Ancora una volta chiusi gli occhi e lasciai che accadesse l’inevitabile. Ragazzi… era piacevole! Sentivo le dita di Steve sul mio ano, che massaggiavano lentamente, palpando i muscoli, rilassando i tessuti. Allo stesso tempo Bo lavorava sul mio pene, carezzando il ...
... glande e tirando il prepuzio. Non posso dire quanto durò questa fase, perché, come mi succede sempre, persi la cognizione del tempo. So che ad un certo punto Steve decise che non avrebbe inserito uno speculo nel mio ano come previsto, perché il mio sfintere era troppo stretto, e continuò il trattamento con le dita. Passò ancora del tempo e ad un certo punto Steve e Bo scambiarono il posto. E… ragazzi! Anche se è una donna (o forse proprio per questo) Bo sa veramente come si massaggia l’ano di un uomo! Steve cominciò a masturbarmi lentamente, mentre Bo continuava a infilarmi le dita nell’ano, dentro e fuori… e dopo un po’ non riuscii più a resistere. Fu un orgasmo molto lento. Non so spiegarlo altrimenti. Non ero in erezione e non pensavo che sarei venuto, ma… ecco l’orgasmo. Cominciò da qualche parte in me, molto in profondità e “sorse” all’improvviso nel pene, nei testicoli e nell’ano. Mi tesi all’improvviso e cominciai ad eiaculare con lunghe straordinarie ondate di piacere. Mi mossi sul lettino, mentre Bo continuava a lavorare sul mio ano e Steve sul mio pene, e il piacere mi sommerse. Doopo un po’, quando fu finito, ricaddi sul lettino. Entrambi gli infermieri, l’uomo e la donna, sorridevano… il trattamento era stato un successo! Ma la parte più incredibile dovava ancora venire. Fui lasciato sul lettino, a riposare, e Bo prese un bacile d’acqua calda e mi lavò lentamente. Fu allo stesso tempo la cosa più simile ad un trattamento da clinica e la cosa più imbarazzante. Lo ...