1. Sviluppi imprevisti - barcellona (7)


    Data: 18/01/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: crigio, Fonte: Annunci69

    ... mette le sue dita a cuneo, ci sputa sopra, lubrifica bene e infine mi spinge in corpo il suo arto.
    
    “AAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHH!!!”, un rantolo cavernoso esce spontaneo dalla mia gola.
    
    “Falla stare un po’ zitta, ché mi distrae!”, dice Franci a Manes, e questo salta sul letto e mi strozza con il suo cazzone. “Minchia, che figata! Cos’è questo?”, commenta ancora, mentre la sua mano raggiunge la mia prostata, stavolta con tutte le dita. La massaggia ben bene e mi scatena un brivido violento che mi percorre dalla testa ai piedi. “Ehi! Ma… che…!?”, aggiunge perplesso, mentre dallo sfintere mi cola del liquido vischioso. “Sbrodola pure dal culo! ‘Sta qua è un portento!”.
    
    “Sì… uff!... Ma non la consumare, ché ce la dobbiamo anche scopare!”, ribatte Manes, che, incurante dei miei conati, mi sta fottendo in bocca.
    
    “Quando vuoi, amico! Quando vuoi! Tanto, credo che sia cotta a puntino, ormai!”.
    
    “Bene!”, e, con uno strappo, mi priva della sua virilità, scende dal letto e si posiziona dietro Franci. Questo, lentamente, estrae la sua mano dal mio sfintere e una corrente d’aria fresca lo attraversa, provocandomi un altro brivido.
    
    “Dio! Guarda che roba!”, esclama Manes. “Non mi sentirà neanche!”. Punta la cappella ed entra in me. Effettivamente, la sua mazza, per quanto dura e grossa, non mi fa lo stesso effetto dal pugno di Franci. “Che stronzo che sei! Me l’hai slabbrata tutta! E ora come faccio a farla godere?”, si lamenta lo stallone, mentre comincia a sbattermi il ...
    ... ventre contro le chiappe.
    
    “Un’ideuzza ce l’avrei! Lascia che mi torni bello duro e poi ti dico!”, gli risponde Franci, che monta sul letto e mi pianta in gola il suo palo. “Succhia, puttana, che adesso ci divertiamo sul serio!”.
    
    Sono totalmente in balia di questi due maschioni: uno mi fotte il culo, facendomi sbrodolare come una fontana; l’altro mi trapana la bocca, e un rivolo di bava solca il mio mento. Con una mano mi tiene la testa incollata al suo ventre e con l’altra mi titilla un capezzolo, trasmettendomi delle scosse potentissime.
    
    “Sei proprio un bel giocattolino, sai?”, mi fa Franci. “Ti fai fare di tutto e reagisci alla grande! Sei proprio una gran porcona!”, e, con le dita a tenaglia, mi strizza tutta l’aureola, scatenandomi uno spasmo. “Bene: sono di nuovo tosto!”, aggiunge infine, e si sdraia sul letto drizzando la sua asta. “Impalati qua, zoccolona!”, mi ordina. Manes tira fuori il suo cazzo e mi aiuta a sollevarmi e a sedermi sul suo amico. Mi infilo la sua mazza a smorzacandela dandogli le spalle. Mi appoggio indietro sulle mani e apro le cosce. “Manes, alzagli le gambe e penetralo anche tu!”.
    
    “No, ragazzi, no…!”, protesto.
    
    “Sta’ zitto! Lo so che ti piace!”, mi cazzia Franci, ed il suo amico segue le sue istruzioni. Sento il glande venire a contatto con la mia rosellina già dilatata dall’altro cazzo. Spinge: mi apro ancora. Quell’enorme albicocca passa. Reclino la testa e spalanco la bocca, sgranando gli occhi per la sensazione di dolore misto a ...