-
Federica 28
Data: 18/12/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: Italy456987, Fonte: Annunci69
... monitor. Poi mi alzai ed andai a prendere il fascicolo successivo come mi era stato ordinato solo con un cenno del capo, camminando con l’evidenziatore nel culetto che mi massaggiava ad ogni passo e mi faceva venire voglia di sculettare per sentirlo ancora di più, ma riuscii a resistere per il momento. Quando tornai mi rimisi come prima e Alberto tolse l’evidenziatore per sottolineare una cosa e lo rimise dentro ridacchiando al mio ennesimo “ooooohhhhhh” Mentre tornavo dall’ennesimo viaggetto con l’evidenziatore nel culo sculettando ormai senza più ritegno…mi accorsi che avevano tolto la mia sedia ed erano entrambi col cazzo fuori. Erano grossi, quasi uguali, Alberto un pochino più piccolo ma sempre enorme non molto lunghi ma veramente grossi e con due cappelle lunghe e larghe e squadrate come le loro spalle. Io non fingevo neanche di essere spaventata ma li guardavo golosamente. Arrivai vicino a loro e iniziai a scendere per inginocchiarmi davanti a quelle verghe imponenti ma, appena giunta a portata di mano, Alberto mi tolse l’evidenziatore mi prese per le chiappe allargandole e, sollevandomi come un fuscello, mi fece sedere di colpo sul suo membro impalandomi completamente. “ooooooooohhhhhhhhhhh……” Era entrato fino in fondo allargandomi di nuovo il buchetto con quel bastone rovente. Sentirmelo scivolare dentro così facilmente fu una sensazione incredibile, ma loro continuavano come se niente fosse a lavorare….. “Zitta troia…….” Disse ...
... Osvaldo…….”come mai questa data non torna???” “Io…..oooooohhhhhh……ho sbagliato…….scusateeeee….oooohhhhhh” Non capivo più nulla con quel bastone in culo ma purtroppo fui di nuovo sollevata e mandata a prendere il fascicolo giusto…… Quando tornai fui agguantata alla stessa maniera, cioè per le mele, da Osvaldo e percepii chiaramente nel mio culetto quanto il suo uccello fosse molto più largo di quello che mi era sembrato guardandolo un attimo. “Ooooohhhh…….è…. enorme……….” Era entrato fino in fondo anche stavolta ma con più difficolta, infatti avevo sentito le pareti che si allargavano tantissimo e mi sentivo riempita fino alla gola. “sei contenta di avere questi bei cazzi a disposizione eh!!!????” Io non rispondevo ero in trance al punto che iniziai a tremare tutta e vidi il mio pisellino, che era allo scoperto perché mi tenevano il vestito alzato per vedermi meglio il culo, eruttare spontaneamente il mio sugo impazzendo in un orgasmo spontaneo senza fine. “senti come gli pulsa il culo!!!!” Disse Osvaldo sollevandomi di peso e passandomi a Alberto che mi inculò al volo gustandosi anche lui le mie contrazioni. Io continuavo a venire e loro si alternavano nel mio culetto con un’abilità sconvolgente. Quando i miei spasimi scomposti cominciarono a calare, mi trovai in ginocchio sulla mia sedia (quella con le rotelle) con il cazzone di Osvaldo poggiato sulle mie labbra e quello di Alberto poggiato sulla rosellina. Ormai perso ogni ritegno aprii le ...