1. Le scelte di michelle 2° parte


    Data: 18/12/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: pennabianca

    ... guardò.
    
    “Tu vuoi ancora rivedermi? E perche? Io non faccio di solito la puttana.”
    
    Lui si tirò su, la guardò e disse:
    
    “Non voglio rivederti perche ti considero una puttana, altrimenti ti averi chiesto quanto costava scoparti, ma lo vorrei perche la tua compagnia mi piace, non sarai obbligata a venire a letto con me se non lo vorrai tu, e io non ti darò i soldi se lo farai, mi piaci tu.”
    
    Da quel giorno incominciò la loro storia, quando veniva a Roma loro stavano insieme, volle che lei si trovasse un appartamento.
    
    “Non puoi abitare in una soffitta.”
    
    Per cinque anni si vedevano quattro o cinque giorni al mese, lei ne era felice, sapeva che lui aveva moglie, ma andava bene così, tanto più che lui le diceva di essere libera di trovarsi chi voleva, ma lei scopava oramai solo con lui. Una volta a Marzo la chiamò:
    
    “Non vengo questo mese, ti spiego dopo, non temere.”
    
    Lo rivide alla metà di Maggio, lui le raccontò tutto; sua moglie era stata uccisa da un giovane con cui aveva una relazione, la polizia aveva voluto solo vederci chiaro, ora era tutto finito. Nei tre mesi successivi lui vendette tutte le sue attività in Francia, poi le disse di prendere le ferie, la portò in Corsica vicino a Porto Vecchio dove lui aveva una villetta con vista sul mare e le disse:
    
    “Rimani qui con me, io sono stanco di lavorare, mi posso permettere di smettere e ne ho abbastanza per vivere bene per due.”
    
    Lei chiamò Luca, ne parlò a lungo con lui. Suo figlio non solo era contento, ma si rese conto che per sua madre era una scelta decisiva, quindi la incoraggiò al massimo. Quella sera fecero l’amore, lei lo sentiva dentro di se
    
    “Daiiiiiiii..Siiiiiiiiiii…cosìììììììììììììììììì …vengoooooooooo…”
    
    Lui le fece eco
    
    “SiiiiiiTi riempooo..”
    
    Urlò sborrando dentro di lei. Lo strinse a se, abbracciandolo forte, una lacrima di gioia le rigò il viso, forse, questa volta aveva fatto la scelta giusta.
    
    .
«12345»