10 - ferragosto da professionista - Racconti Erotici

10 - ferragosto da professionista

... ricambiai il favore inginocchiandomi a mia volta e regalandogli una succhiata magistrale!

Ci facemmo quindi una seconda doccia coccolandoci tanto a lungo stando sdraiati, un po' uno sopra l'altro e un po' affiancati. Pareva proprio di stare a letto, tanto era spazioso quel piatto doccia, con la differenza che ora ci potevamo crogiolare sotto l'acqua che innaffiava i nostri corpi nudi e bellissimi, aggrovigliati in una coccola degna di essere immortalata nei più maestosi capolavori d'arte.

Quando ci asciugammo era ormai praticamente ora di cena, ci vestimmo quindi eleganti (ormai era un rito quando facevamo questi pernottamenti fuori così dedicarci una serata speciale) e andammo a cenare nel lussuoso ristorante dell'hotel, molto raffinato e sobrio. Ci sentimmo davvero bene, sembrava di debuttare in società: il debutto dei Signori Sanna. Li tutto il personale, a cominciare dal maitre, sapeva che eravamo una coppia, era sufficiente sapere il numero di stanza per capirlo, visto che era di quelle riservate per le prenotazioni a pacchetto per coppie come quello che avevo appunto prenotato io. Eppure non importava proprio a nessuno, ci dimenticammo completamente di essere più o meno in pubblico, cenammo uno di fronte all'altro e in più occasioni ci tenemmo la mano, addirittura io osai molto di più quando ad un certo punto dovetti andare in bagno: di ritorno, siccome arrivavo alle spalle di Andrea, mi avvicinai a lui passando per andare dall'altro lato del tavolo al mio ...

... posto e gli diedi un piccolo bacio. Incredibile il potere dei soldi: se paghi, in un ambiente come quello, puoi osare di più. Non è vero che i soldi non rendono felici, dipende dal buon uso che se ne fa. La felicità non è riposta nel fatto di per se di possedere soldi, ma sicuramente nei tanti meravigliosi modi con cui essi possono essere ben spesi. Sebbene non avessimo pagato una cifra astronomica, e quindi non eravamo certamente clienti di particolare riguardo, evidentemente la tariffa era sufficiente ad includere, oltre ad una camera matrimoniale deluxe per due notti e la prima colazione a buffet o in camera a scelta, anche due giorni di libertà.

Il giorno dopo facemmo l'amore tantissime volte, a cominciare dal nostro immancabile sesso del buongiorno (incominciato con un suo pompino a me mentre ancora dormivo), poi anche a casa mia in città: andammo li per pranzo per contenere le spese, perché l'esperienza della sera prima era stata talmente meravigliosa che volevamo cenare di nuovo nel ristorante dell'albergo. A casa mia ci sgrezzammo come dei maiali, quanto e più del giorno prima, scopando tanto nel mio letto, quanto sul divano in soggiorno, quanto sul tavolo di cucina e sulle scale, sottomettendoci di nuovo trattandoci a vicenda come delle zoccolette affamate di cazzo. Per tutto il mese di Agosto la casa in città sarebbe stata sempre libera essendo la mia famiglia in quella estiva, più e più volte infatti avremmo approfittato per tutto il resto dell'estate di questa ...