Salve terra, qui koona - 19a parte
Data: 20/12/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: sexitraumer
... la forza peso, e mi ero fatta la pipì addosso…Solveig seduta sul letto con entrambe le mani sotto le cosce mi guardava con compatimento:
“Dai ! Non prendertela, capita ! Hai avuto tre o quattro cambiamenti gravitazionali in una settimana…ci metterai del tempo a riprogrammarti i ritmi biologici…”
“Solveig per il naso, mi dispiace, io…”
“…non sanguina più ! Senti andiamo nel tuo alloggio. Scommetto un mese di pulizie gratis che la Terry sta tornando adesso; se vede tutto questo chissà cosa va a pensare…è la tipa che la ordina un’inchiesta !”
Solveig mi accompagnò nel mio alloggio, quello della Terry, poi mi salutò:
“Koona, io vado a farmi medicare in infermeria; non parlare troppo con la Terry, va bene ?!”
“Va bene, promesso…”
E Solveig se ne andò. Io beneficiando nuovamente della forza di gravità al pari di tutti gli astronauti dislocati nella zona cilindro rifeci i passi per tornare nella mia stanza; scoprii però di non poter entrare: avevo dimenticato nientemeno che il codice, e Solveig, che facendo le pulizie lo conosceva, ormai doveva aver raggiunto l’infermeria. Decisi di scendere nella zona di ricreazione a vedere come stesse il mio pelosone: fortunatamente lo avevano già liberato, e stava osservando come amava fare, le partite di ping pong, ben felice di riportare la palla lanciata troppo lontano; c’era un bel po’ di disordine anche in zona ricreazione; qualche pannello doveva essersi rotto durante la ripresa della rotazione quando un oggetto ...
... dapprima in sospensione, doveva esservi ricaduto al ripristino della gravità rotazionale. Uno dei presenti si accasciò all’improvviso facendo in tempo ad appoggiarsi al tavolino da ping pong mentre sudava freddo: ebbe tre conati di vomito; il mio cane arretrò di un paio di metri, poi fece per avvicinarsi al vomito emesso da quel poveretto; decisi che era tempo che intervenissi:
“Rasputin ! No ! Vieni qua, dai !”
Il cane mi obbedì venendomi incontro; lo presi in braccio, ma rimase a guardare quell’uomo. L’uomo venne soccorso immediatamente: era uno di quelli che aveva fatto la EVA per la manutenzione esterna; era rimasto tre ore in zero-g. Il vomito era uno dei sintomi che potevano verificarsi, solo che nel suo caso si sono verificati posticipati al ritorno della forza peso. Il mio cane mi annusò più volte chiedendomi di scendere; lo deposi sul pavimento e andò subito verso quel vomito che altri stavano cercando di ripulire, poi tornò da me, e chiese che lo seguissi. Mi portò nella zona dove poteva fare i suoi bisognini. Solo che all’improvviso anch’io vomitai non appena fummo presso la grata; vomitai la colazione che avevo fatto prima della manutenzione; solo allora Rasputin si calmò. Sulle prime non compresi, poi mentre azionavo il vapore con la lancia che mi avevano fornito ebbi l’illuminazione: il mio cane conosceva i momenti precedenti il malessere della nausea; probabilmente, come mi venne detto dopo dal dottor Vallefuentes in base ai feromoni che il nostro corpo emette ...