1. Salve terra, qui koona - 19a parte


    Data: 20/12/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: sexitraumer

    ... uno degli infermieri ci diede il benvenuto dicendo tra le altre cose:
    
    “…prima è passato il commissario di bordo, e mi ha portato questa notifica arrivata via radiogramma spaziale dall’ammiragliato terrestre…la nostra Koona immagino sia diventata importante…prego tenente Terry, in vacanza del capitano, devo darlo a lei.”
    
    Era chiaro che Enda lo aveva letto, dato che era piegato non chiuso; la Terry lo guardò di sghimbescio, poiché la notifica veniva fatta al capitano, ma evidentemente Paula Terry ufficiale in terza ne faceva le veci eccome…firmò lei lo scarico del messaggio sul retro; sul lato opposto del foglio c’era il messaggio vero e proprio…lo lesse senza tradire alcuna emozione com’era nel suo stile…si rivolse a me ignorando Enda che ci guardava compiaciuto…
    
    “Proviene dall’ammiragliato terrestre…tuo padre o tua madre registrarono informaticamente la tua nascita per poi inviare il tutto via radio verso la Terra…allora, in breve: la municipalità di Minsk, città, Bielorussia, Eurasia, ti comunica che benché nata su Titano Uno, per fictio iuris, ossia finzione giuridica, risulti nata a Minsk, e per tanto hai il diritto e il correlativo dovere di avere un’identità civile…insomma adesso o fra poco, credo, che ti verrà innestato sottopelle, nel braccio destro, il microchip che ti accompagnerà tutta la vita permettendo a chi è autorizzato di procedere alla tua identificazione…foro competente per il cambio di nome se lo desideri presso il tribunale civile di ...
    ... Minsk.”
    
    “Sì, ma adesso che farete ?”
    
    “T’innesteranno il microchip sottopelle, è fatto di oro, non arrugginirà, stai tranquilla.”
    
    “Ma…sarà doloroso ?”
    
    “Proprio no.”
    
    Intervenne Enda:
    
    “Il dottor Vallefuentes è andato in sala trasmissione a ritirare la card con i tuoi dati amministrativi trasmessi dalla Terra; tornerà tra uno-due minuti…intanto vuoi scoprirti il braccio destro Koona ?”
    
    Mi aprìi la lampo della fusciacca, e mi scoprìi tutta la scapola destra abbassando anche la manica; avendo dimenticato, o trascurato, d’indossare il reggiseno rimase ben scoperta anche la mia tetta destra; Enda fingeva che la cosa non lo eccitasse, ma aveva guardato eccome; la Terry era tesissima, dato che non gradiva comportamenti seduttivi, ed era pronta a fulminare Enda con occhiatacce. Lui senza venirne intimorito palpeggiava con il polpastrello il muscolo del mio braccio, e cercava d’individuare un’area di pelle adatta alla bisogna…trovatala la segnò con un pennarello…quindi mi disse di stendermi sulla barella, ed eseguìi; poi arrivò il dottor Vallefuentes quando mi ero distesa da pochi secondi…ed esordì dicendo:
    
    “Ah bene Enda, l’ha già preparata vedo…allora procediamo, ci vorranno pochi minuti, il chip è quasi pronto per essere innestato…stai tranquilla Koona, non sentirai dolore…”
    
    Enda si era allontanato dopo aver chiesto alla Terry di spostarsi, quindi era tornato con una pillola ed un po’ d’acqua…mi sollevai, bevvi il tutto ingoiando la pillola, poi Enda, un po’ a tradimento ...
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