Le avventure di mark breedings ii - Racconti Erotici

Le avventure di mark breedings ii

... mai riuscita a farlo con te!”

Liz si girò portandosi ai piedi del letto e allargò nuovamente le cosce per consentire alla lingua di Greg di ritrovare la strada. Inarcò la schiena e fece in modo di guidare di nuovo il gioco. Poi gli allargò le gambe, ma con grande sorpresa di Greg, gli piazzò la lingua tra le chiappe

“Ma che cazzo stai facendo Liz! Succhiami il cazzo dai!”

“Shh Greg, ci arrivo piano piano al cazzo, lasciami cominciare dal buco del culo, non ti ha mai leccato nessuna?” e così dicendo cominciò a vorticargli la lingua nel culo. I mugolii che sentiva uscire dalla bocca di Greg le dettero ben presto ragione, il ragazzo gradiva, eccome se gradiva!

Mark non stava nella pelle, la vista di quel maschione a chiappe aperte, che si lasciava leccare il buco del culo in profondità da quella puttanella, lo mandava letteralmente fuori di testa.

Liz cominciò a sfrugugliare con le dita il buco del ragazzo, dando il via ad un gioco di dito e lingua, alternandoli sempre più velocemente. Quando avvertì dai muscoli tesi e dai mugolii crescenti, che Greg fosse ormai completamente domato, gli ficcò un dito nel culo. Il gesto provocò un temporaneo scatto in avanti del ragazzo, ma poi inaspettatamente, fu lui stesso a riportare il buco sul dito di Liz ed a penetrarsi, prima con estrema cautela e poi con foia sempre più crescente. La ragazza sputò nel buco e non esitò a cacciare un secondo dito

“Ahhh, cazzo Liz piano! Non l’ho mai fatto prima!”

Shhh, godi e ...

... lasciati andare, lo vedi che ti piace?”

Sentire la ragazza invitarlo a distendersi, aumentò la sua libido e dopo la prima temporanea incertezza, riprese a cavalcare le due dita. Liz decise che era arrivato il momento di andare oltre. Portò anche l’altra mano sulle chiappe di Greg ed aggiunse l’altro indice portando le dita a tre. Il ragazzo questa volta non si lasciò cogliere di sorpresa ed incertezze e senza esitazione ed iniziale prudenza cominciò a sbattere il culo con una crescente voglia, lasciandosi tranquillamente scopare il culo dalle tre dita. Non ci volle molto ed anche il quarto dito finì nel culo di Greg, che ormai in totale stato di estasi, cominciò a mugolare senza ritegno e palesando senza veli il piacere nell’essere penetrato. Fu solo in quel momento che Liz abbassò la testa e cercò lo sguardo di Mark, gli fece l’occhiolino e gli lasciò intendere che fosse giunto il momento di avvicinarsi e dare il suo contributo di maschio alle sue dita di femmina curiosa ed esploratrice.

Mark non se lo fece ripetere due volte, si avvicinò al letto e si portò con il cazzo all’altezza del buco di Greg. Fece per appoggiargli la cappella sul buco, ma subito Liz, dandogli una gomitata sulla coscia, lo invitò ad aspettare. Lui non ce la faceva più. Liz, con entrambi gli indici e medi delle mani, cominciò a slargare il buco di Greg. Fu solo in quel momento, leccando le palle di Mark, che lo invitò, con una spinta della testa sotto le palle, ad iniziare a farsi strada, tra quelle due ...