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Travolti da un insolito destino...su di una famosa isola
Data: 25/02/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Spettro82, Fonte: Annunci69
... che eccitava il nostro ruffiano a parole afferrai le sue spalle ed iniziai a massaggiarla dolcemente, assaporando la sua pelle arrostita dal sole che manteneva comunque una morbidezza ed un profumo incantevole. Spostai i suoi lunghi capelli neri di lato e iniziai a baciarle il collo avvertendo i fremiti della sua passione animarsi sotto le mie labbra" "Corno, sai che ora devi essere tu a infilarmi dentro el cazzo del maschio vero? Avanti che ho voglia..." Juan smise di leccare e con decisione mi infilò la mano sotto i coglioni, poi con delicatezza mi posiziono' il glande sul fiore che aveva appena infradiciato usando la sua bocca. "Siiiii....mira come lo faccio entrare tutto puto cornudo, ora vattene e segati mentre me faccio rompere anche ne haagggg culo!" Avevo aumentato decisamente il ritmo infilando la mia carne in quel brodo profumato, ormai la donna stava godendo senza ritegno, a gambe aperte come un animale alla monta davanti all'uomo che la manteneva e ne assecondava tutti i vizi. Il produttore si sborro' addosso dopo pochi colpi, quindi dovette sorbirsi lo spettacolo della sua donna che orgasmava senza ritegno senza neppure il perverso conforto della sua misera erezione. "Sta per farmela tutta dentro amore, lo faccio sborrare per terra e tu vai a pulire capito?" Si sfilo' il mio ...
... cazzo dal corpo e mi porto' all'orgasmo con pochi decisi colpi di mano, il suo uomo aspettava già sotto a carponi con la bocca semiaperta, alcuni schizzi lo colpirono direttamente sul volto e sui capelli altri andarono a perdersi nella sabbia davanti a lui. "Tutta da bravo puto, poi me devi anche leccare bene dalla fica hai capito?" Me ne stavo con il cazzo ancora dritto a sgocciolare i frutti di quella selvaggia galoppata mentre il cornuto cercava tra la sabbia il nettare del mio piacere, quando Celeste con la punta del dito gli fece segno che dal mio glande ne stava uscendone ancora. Per un istante fui combattuto dall'idea di colpirlo, poi l'abilità con cui si ficcò il mio cazzo in gola fino ai coglioni mi lascio indulgere e gli permisi di ripulirmi come voleva facesse la sua donna. Ce ne tornammo all'isola con aria disinvolta, nessuno dei tecnici che stavano arrivando alla spicciolata poteva immaginare cosa fosse appena successo. Credo che nemmeno i moltissimi spettatori della striscia serale sospettassero che Celeste stesse facendo le riprese con il mio seme che le colava ancora sotto il costume, certamente se questo piccolo particolare fosse stato di dominio pubblico l'indice d'ascolto e forse non solo quello si sarebbe decisamente impennato. I vostri commenti mi sono sempre molto graditi..