1. Serena


    Data: 04/04/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Autore: Falu

    ... di nuovo drogata, incapace di muovermi e di pensare, inerme, terrorizzata.Avvicino le mie mani al primo bottone della camicia, quello vicino al collo. Lo sbottono lentamente, il tessuto si allarga immediatamente lasciando apparire parte del collo, il mio dito scorre lungo il bordo della camicia accarezzando la pelle di Serena, fino a raggiungere il secondo bottone. Slaccio anche quello e subito il tessuto si allarga mettendo in evidenza il solco tra i due seni.Ancora le mie mani scendono accarezzando dolcemente l'inizio di quelle due morbide e grosse collinette. Scopro anche parte del suo reggiseno, in tessuto bianco, a primo avviso sportivo. Arrivo al terzo bottone che è già quasi completamente staccato tanto il tessuto tira. Il bottone che si trova poco più in basso all'altezza più o meno dei capezzoli; appena lo mollo la camicia si spalanca fino quasi all'ombelico. Il seno di serena ora, se pur racchiuso da quel reggiseno è quasi del tutto in vista. Mi affretto a sbottonare anche gli ultimi bottoni allontanandomi per gustarmi lo spettacolo. I lembi della camicia ancora socchiusa scendono l'ungo il corpo nascondendo ancora metà di un seno e metà dell'altro, sembrano impigliati, ancora aggrappati per nascondere quel meraviglioso panorama.Poi tutto d'un tratto la camicia si apre come un sipario, mettendo un bella mostra anche il resto del seno.Ora è chiaro cosa aveva impedito alla camicia di aprirsi. Due turgidi capezzoli duri come il marmo spingevano il tessuto del ...
    ... reggiseno all'esterno creando una vistosa escrescenza al centro della coppa dove la camicia si era impigliata pochi istanti prima.-In ginocchio e mani dietro la nuca.-Non posso fare altro che ubbidire, porto le mani dietro la nuca e mi metto in ginocchio. I tre uomini mi guardano il seno ed io mi sento il volto avvampare. Che vergogna. In ginocchio con la camicia sbottonata le braccia dietro la nuca che mettono ancora più in evidenza il mio seno e questi stupidi capezzoli che sembrano voler bucare il tessuto del mio reggiseno.-Cazzo che belle tette ha questa zoccola, non vedo l'ora di sborrarci sopra-Sgrano gli occhi ed inspiro profondamente nel sentire quelle parole pronunciate dal commesso che fino a pochi istanti fa sembrava la persona più gentile di questo mondo.Le giro attorno accarezzandole il volto, mi metto alle sue spalle, raccolgo la fibbia e lego i due polsi con una cima mentre l'altra la tengo io, modi guinzaglio. La tiro all'indietro fino allo scaffale posto alle sue spalle e lego il lembo della fibbia che ho in mano ad un montante. La afferro per i capelli costringendola a guardare in su.Ora siediti ed allarga le gambe.Sbilanciata dalla presa per i capelli mi siedo a terra, porto le gambe per avanti ma le raccolgo al petto e le tengo ben chiuse.-Ti ho detto di aprire quelle gambe troia, non farmi perdere la pazienza-Non muovo muscolo e subito lo vedo fare dei gesti al suo amico che estrae una piccola tastierina e dopo pochi secondi dalle casse del computer fuoriesce il ...
«1...345...13»