Odette, oui je suis putaine, 6a parte - ( fernando )
Data: 16/04/2021,
Categorie:
Etero
Autore: sexitraumer
... Nooooonnn ! Ohhhhh ! Encore ! Battez-vous ! …”
“Sì eccolo ! Sborro dentro ! Sì…Odetta… Prendi ! “
“Ahnn !”
Odette da consumata attrice alternava rantoli di piacere, con quelli di dolore, poi ancora piacere…
“Ohhhiiii ! Ahnnn ! Ohhhhhhhh ! Ahnnnn !”
…il resto lo fece la sua piccola ricchezza: il culetto stretto di lei, che sapeva opporsi a quel giovane cazzo duro e dritto, per poi cedere comunque, finché non fosse entrato tutto; quindi dopo meno di una dozzina di eccitati affondi, Fernando poté finalmente far scoppiare i suoi giovani e duri coglioni sparandole dentro il proprio bianco nettare. Dopo quell’innaffio obbligatorio del retto, lo liberò dal proprio cazzo e si lasciò cadere nell’erba sfinito. Riposarono entrambi una buona mezzora, poi si ridiressero dai loro cavalli tenuti legati all’ombra di un albero di olivi. Il sesso intenso aveva messo loro fame, e data la singolare situazione, Fernando spiegò alla sua amica che aveva speso tutto per i due cavalli, e non aveva sostanzialmente più niente…Odette rivestitisi diede al suo accompagnatore due lire affinché comprasse da mangiare presso i contadini di quella masseria, che stava cinquecento metri circa davanti a loro. Fernando pregustando mentalmente il desinare andò al trotto verso la fattoria, e disceso dal suo destriero e legato il cavallo al legno della recinzione, chiese di poter vedere i contadini di quella masseria per acquistare di che mangiare e bere. Odette aspettò dei minuti tenendosi fuori ...
... vista, fino a che trascorsa una buona mezzora, presa dalla curiosità e dal destino delle due lire che aveva dato a Fernando non decise di andare a vedere…il suo istinto di sopravvivenza però le suggerì di armare il pistolotto a due colpi che teneva nel suo sacco marinaro, e di metterlo tra le sue vesti sotto la camicia…si avvicinò alla casa colonica a schiena dritta, senza timore come le avevano a suo tempo insegnato i suoi genitori adottivi, mercanti esperti di cavalli da tiro e da trotto; le trasmisero anche il rispetto per quei magnifici animali da trattare con la dovuta lealtà; ovviamente la ragazza era lì per farsi dire che fine aveva fatto il suo accompagnatore, quel giovane volenteroso e disciplinato Fernando, che le era stato molto utile per via della lingua…in ambo i sensi…
avvicinatasi alla casa vide che una donna vecchia e brutta stava cercando, sciolto il cavallo di Fernando, di portare l’animale dentro la corte; il cavallo naturalmente recalcitrava e nitriva come volesse dire qualcosa…e – manco a dirlo ! - qualcosa non andava: Fernando ci stava mettendo troppo per comprare un po’ di pane, formaggio e vino per due lire dai contadini del posto…contadini ?!...incuriosita Odette si recò dentro la corte della masseria, traversando col suo cavallo un arco di legno e pietra; non appena entrò in quella corte comunque priva di tetto, il suo naso venne aggredito da una puzza ammorbante; appena il tempo di voltare lo sguardo verso la sua destra, e in mezzo ad una certa ...