Non é quello che ho sempre voluto?
Data: 24/04/2021,
Categorie:
Trans
Autore: sperduta23
... serviti cominciamo la conversazione o meglio l’interrogatorio, poiché sono loro a condurre il gioco e mi riempiono di domande alle quali con difficoltà rispondo e proprio mentre Claudio parla, Roberta si alza sistemandosi il vestitino che da seduta le lasciava intravedere due magnifiche cosce, si avvicina e si siede vicina a me, come se nulla fosse, il suo profumo tocca i miei sensi e mi fa sentire in estasi, mi avvolge, la sua presenza, il suo corpo caldo accanto al mio mi eccita da morire, improvvisamente la sua mano tocca il mio torace, e quando tasta il reggiseno che a malapena si riesce a percepire dal maglione il suo volto si illumina, poi la sua mano scende verso il basso, mi solletica dolcemente la gamba e va a tastare il pizzo dell’autoreggente sulla coscia tramite il jeans, fino ad arrivare alla mia caviglia avvolta dalla calza autoreggente. Sono impietrito ed eccitato nello stesso momento. Poi con la stessa delicatezza con cui si è seduta si alza strusciando il suo corpo morbido sul mio e lasciandomi annusare una scia intensa di profumo, e si risiede vicina a Claudio, gli bisbiglia qualcosa nell’orecchio e in quell’istante arriva il cameriere a rompere quell’atmosfera di eccitazione che si era creata.
Viene servito il mio cocktail e i loro e Roberta mi fa cenno di bere. Lo faccio anche se con molta difficoltà, mai assaggiato un cocktail così forte, sarà che è appena mattina ma un po' mi disgusta, naturalmente per non fare la figura del fesso lo bevo tutto e in ...
... me sale quel brio che normalmente prende dopo aver bevuto qualcosa del genere.
Sono ancora più eccitato di prima e non vedo l’ora di capire quali siano le loro intenzioni.
Lo scopro presto poiché Claudio e Roberta sono soddisfatti di me, e mi confidano che non si sarebbero mai aspettati all’appuntamento un bel ragazzo come me, che avevo buone doti sia come ragazzo che come donnina, quindi mi invitano a salire in auto con loro.
Accetto subito, Claudio prende il posto di guida e Roberta si accomoda accanto a lui, io fui invitato a salire dietro. Avevano proprio una bella macchina, un suv BMW ultimo modello, una di quelle macchine che per comprarle ci vogliono più o meno tre anni di miei stipendi…
Anche in macchina vengo avvolto dal profumo di Roberta che eccita l’atmosfera, ma durante il viaggio abbastanza lungo non ci scambiamo neanche uno sguardo o una parola, riesco solo ad ammirare le gambe di Roberta avvolte da magnifici collant, e il mio sguardo incessantemente si nutre di quell’idilliaca visione.
Arriviamo in una villetta fuori città, molto bella, anzi direi esagerata per il mio tenore di vita, quindi oltre che una bella coppia sono anche facoltosi, meglio così.
Mi apre la portiera Claudio che mi porge la mano da vero galantuomo per aiutarmi a scendere anche se non ne avrei bisogno, mentre Roberta si incammina verso l’entrata e mi invita a seguirla in fretta, Claudio ripone l’auto nel garage e scompare dietro un angolo della villa.
Davanti l’uscio ...