Un guasto determinante
Data: 12/05/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: ThePrinciplesOfLust
... troppo poco.
"Mettine ancora un pò... Così è troppo poco."
Lui si unge due dita e le infila, le gira un pò a destra e a sinistra, poi
. "Adesso sei a posto, mettiti a pecora e rilassati."
Ride. Si sistema al posto dove ero io, allarga le gambe, mi prende per i capelli e mi porta la testa sul cazzo.
"Dai troia, datti da fare, fammi vedere come sei brava a succhiare cazzi"
Nessun problema, non ho bisogno che me lo dica. Ha il cazzo barzotto e non faccio fatica a prenderlo tutto in bocca, a succhiarlo, a titillarlo con la lingua. Mi piace ma ecco il ragazzo che mi punta il cazzo sul buco del culo e spinge. Fa male. Non sono nè eccitata nè abbastanza lubrificata. Lui ha un cazzo che sembra di legno, tanto è duro. Istintivamente mi sposto in avanti per sfuggire alla penetrazione, ma il tipo a cui sto succhiando il cazzo mi mette le mani sulle spalle e mi spinge indietro, contro il cazzo, mentre incita il ragazzo,
"Dai, cosa fai? Non sei capace di infilarglielo? Non vedi che non aspetta altro?"
Io cerco di rilassare i muscoli delllo sfintere, ma mi fa ancora male. Oltretutto si muove come un forsennato.
Il tipo solleva le gambe, allargandole al massimo
"Dai, vacca, leccami bene, muovi la lingua, fammela sentire bene:"
E intanto mi schiaffeggia, mentre dice al ragazzo.
"Dai, sculacciala questa troia, sculacciala che lo so che le piace, che la eccita".
(a sentire queste ultime parole, così inaspettate- Roberta presa a schiaffi? ma quando mai ...
... - non riesco più a trattenermi e godo, riversandole nel ventre tutto il nettare che conservavo nei coglioni da almeno tre giorni.)
Mi sdraio al suo fianco La bacio delicatamente e le dico :
"Scusami, amore, mi dispiace"
"Ti dispiace? e di che?" "
Beh..insomma.di aver goduto senza aspettarti. Ma dammi un minuto, mi riassetto e sono tutto tuo"
"Ma io HO goduto, non te ne sei accorto?"
"No, evidentemente il tuo racconto era così.avvincente che non me ne sono accorto. Ma "quando" hai goduto, esattamente?"
"Vuoi saperlo? Veramente?"
"Ma certo, amore mio. Sai che voglio sapere tutto, altrimenti penso che tu non mi ami più"
"Bene, allora. Ho goduto mentre pensavo di dover tornare da te, sola e nuda, senza la scorta di...del tipo. La cosa mi faceva paura, tanto che ho deciso di restare, però, mentre te lo raccontavo, qui con te, al sicuro, il pensiero mi ha causato una improvvisa, fortissima eccitazione. Mi vedevo correre, inseguita da non so quanti uomini che mi raggiungevano e mi usavano in tutti i modi. Quando tu sei entrato ho avuto un orgasmo fulmineo. Probabilmente hai pensato che mi sistemassi per farti entrare meglio, e invece ero preda di un orgasmo."
"Ok - dico - e ora?"
"E ora...cosa?"
"E' ancora lungo il racconto?"
"Di cose da dire ce ne sono ancora, ma se non ne vuoi più sentire..."
"No, non ti offendere è che, ora che ho goduto la tensione è calata e non credo che proverei lo stesso piacere, ascoltando il resto. Che ne dici di ...