1. Un' amicizia particolare (seconda parte)


    Data: 03/06/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: verpad

    ... baciava suo marito. Era quello che Pietro sognava da tempo ma che lei aveva sempre temuto; certo, nelle sue fantasie si trovava spesso ad eccitarsi immaginandosi in quella stessa situazione, ma non avrebbe mai creduto possibile viverla. Temeva anche che il loro rapporto ne avrebbe risentito, temeva che, una volta realizzato il suo sogno, Pietro si sarebbe risvegliato da quell’ossessione vedendola con occhi diversi e non l’avrebbe più amata. Pietro non sapeva che lei aveva già sperimentato l’effetto di essere penetrata dal grosso cazzo di Marco, ma ora era completamente diverso: essere confortata dall’amore di suo marito mentre godeva scopata da un altro era inimmaginabile.
    
    Nel momento della prima introduzione le era scappata una lacrima, sia perché essere allargata da quel diametro era stato leggermente doloroso, ma soprattutto perché aveva provato una sensazione di liberazione da tutte le sue paure, le sue inibizioni. Poteva lasciarsi andare alla ricerca del piacere senza timore di essere giudicata e sapendo che era la cosa che più eccitava suo marito.
    
    Iniziò anche lei un movimento di bacino andando incontro a quello di Marco e aumentando la profondità della penetrazione che sentiva arrivare fino allo stomaco per poi sfilarsi in avanti sentendo quel mostro uscire da lei e infilarsi di nuovo con sempre più violenza. E finalmente l’orgasmo salì inarrestabile ed esplose incontenibile: stavolta non riuscì a trattenersi e staccando la bocca da Pietro un urlo di piacere le ...
    ... uscì prepotente dalla gola: mai si era lasciata andare in quel modo durante un orgasmo, lei sempre un po’ trattenuta, di solito ansimava profondamente ed emetteva gemiti che tanto eccitavano il marito, ma abbandonarsi al piacere fino al punto di gridare apertamente tutto il suo godimento era una cosa nuova che quasi intensificava l’orgasmo stesso. Pietro, sorpreso da quella reazione inaspettata, fu rapito dalla nuova Anna ancora in preda ai tremiti dell’orgasmo fra le sue braccia: quell’urlo era stata la cosa più eccitante che avesse mai sperimentato! Strinse forte sua moglie fra le braccia lasciando che si riprendesse da quell’esperienza, baciandola sulla fronte, sulle guance, sugli occhi ancora chiusi, accarezzandole i capelli, la schiena: mai si era sentito così innamorato di lei! Quando Anna iniziò ad emergere dal torpore e riuscì a socchiudere gli occhi, si fissarono intensamente sorridendosi: i loro timori si erano dissolti, non c’era niente che li preoccupasse; avevano condiviso questa esperienza, avevano realizzato un sogno, avevano sperimentato questa trasgressione insieme e questo li aveva uniti ancora di più. Non c’era alcun imbarazzo, nessun pentimento.
    
    In quel momento tutto il resto era sparito, c’erano solo loro due abbracciati e innamorati.
    
    Marco che si era reso conto di questo si era già allontanato e, presa Chiara in braccio, si era diretto in camera loro.
    
    Pietro e Anna restarono a lungo stretti l’uno all’altra scambiandosi lunghi baci e carezze fino ...
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