1. Il toro (ii parte)


    Data: 08/06/2021, Categorie: Tradimenti Autore: desiderio46, Fonte: Annunci69

    ... "zitta e fai la brava" rispose lui facendo l'atto di colpirla e lei ormai completamente soggiogata abbassò lentamente le mani rivelando quel meraviglioso seno che tanto mi faceva impazzire e lui subito se ne impadronì con le mani e comincio a strizzarglielo.
    
    Impaziente poi le infilò la lingua in bocca in un bacio rabbioso mentre con le mani sotto la gonna le palpava il sedere. Passo poi a succhiarle i capezzoli e la gonna cadde subito dopo quando lui la lacerò con un solo colpo.
    
    A questo punto si fermò per contemplare il suo bottino e dopo una lunga occhiata vogliosa le disse "sei proprio una gran fica, mi stai facendo diventare il cazzo d'acciaio tanto è duro" infatti gli si vedeva un gran bozzo nei pantaloni "adesso tirati giù gli slip e fammi vedere la sorca e il culo ".
    
    Miriam ormai succube del toro si tolse le mutandine rivelando il rigoglioso cespuglietto che tanto conoscevo bene e che stava per conoscere anche quel bastardo.
    
    "Adesso girati e mostrami il culo, troia " improvvisamente non aveva più alcuna fretta, si sentiva completamente padrone della situazione e voleva condurre il gioco come meglio piaceva a lui "hai proprio un bel culo, puttana, dimmi quello stronzo del tuo maritino te l'ha già rotto?" si divertiva a dirle oscenità e senza aspettare risposta si sedette sulla poltrona proprio di fianco a me e disse" adesso vieni qui a farmi una pompa, fammi vedere cosa sai fare con quella bocca da pompinara".
    
    Miriam esitava, guardava me e lui ...
    ... alternativamente, e non riusciva a decidersi a fare un passo nella sua direzione quando lui si alzò fulmineo e la colpì con uno schiaffo in pieno viso.
    
    Subito dopo l'afferrò per i capelli e la trascinò presso la poltrona "allora stronza, ti vuoi decidere o devo prima ammazzarti di botte?" "No, ti prego basta, farò tutto quello che vuoi tu, ma non mi picchiare ancora…" piagnucolò "Allora inginocchiati e pompami, e fallo bene altrimenti…"
    
    Miriam si inginocchiò davanti a lui, gli aprì i pantaloni e ne venne fuori un cazzo incredibilmente grosso. Era enorme di circa 20-25 cm di lunghezza ma la cosa strabiliante era la grossezza, doveva essere almeno 20 cm ci circonferenza.
    
    Ecco perché lo chiamavano il toro, doveva essere a causa di quell'organo sessuale taurino. Non era vero, non poteva essere vero, tutto questo era solo un sogno, la testa continuava a girarmi e dandomi l'impressione che stessi precipitando. Decisi però, giacché si trattava di un sogno, di godermi lo spettacolo, non capita spesso di vedere la tua bella mogliettina alle prese con un gigante come quello.
    
    Lei guardò quel cazzo come ipnotizzata, non aveva mai visto niente di simile e lui le compiaciuto le disse " te piace vero, scommetto che non hai mai provato un vero cazzo come questo, adesso succhialo…" e così dicendo le afferrò i capelli sulla nuca e la costrinse a prenderlo in bocca.
    
    Miriam smascellandosi riuscì a malapena ad infilarsi in bocca appena un terzo di quel bestione e così, accompagnata da lui che ...
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