1. Solitudine - Un racconto di Mirta D.


    Data: 10/06/2021, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Dark_Ghost, Fonte: RaccontiMilu

    ... come mi ero sentita nel vivere brandelli della sua vita, la musica, gli amori, le amanti, il sesso, il dolore, la sete... tutto quasi come un piccolo riassunto. Pezzetti di un puzzle incredibilmente complesso che avrei impiegato anni a ricostruire. Tuttavia quei momenti erano una traccia, era stato come sfogliare un libro leggendone solo qualche pagina. Chissà se il vampiro che avevo tentato di salvare, spinta dalla mia vergognosa natura ancora troppo umana, aveva provato la stessa cosa?Ero curiosa. Cosa aveva capito di me? Che idea si era fatto delle mie paure più recondite, dei miei ricordi peggiori, delle mie notti solitarie e sanguinarie, delle mie fasi di folle spensieratezza?Sono sempre stata solitaria per scelta, introversa per natura, diffidente per necessita.Restiamo nella grotta per parecchi giorni e altrettante notti.Io esco a cacciare e lui sembra riprendersi giorno dopo giorno, notti di storie raccontate e di omicidi sussurrati alle pallide luci di candele tremolanti.La nostra amicizia è idilliaca, possiamo dirci tutto, cosi simili cosi diversi.Sì ha capito tanto di me, forse troppo.Eppure gli istanti creano momenti e le parole diventano una storia, la storia romanzo e la carta leggenda. Così come l'illusione di essere parte di qualcosa si fa via via più intensa.I ricordi di quei giorni trascorsi con lui resteranno sempre vivi dentro di me, come una luce in una notte buia, rischiarano il mio cammino ogni notte, permettendomi di compiere un passo dopo l�altro.Le ...
    ... parole sono solo parole ma lentamente si fanno importanti e mi illudo si tramutino nella mia realtà. Immagino che forse potremmo restare insieme per sempre se solo smettesse di sanguinare. Alcuni giorni va meglio, altri peggio, la ferita al cuore non si risana mai completamente.Raven mi spiega che la sua compagna una potente strega fece un incantesimo per proteggere il suo cuore dalla morte, così che se anche fosse stato colpito al cuore non sarebbe perito. Ma quando gli chiedo di spiegarmi meglio l'incantesimo si rifiuta e i suoi occhi si velano. Mi sento come se avessi toccato un nervo scoperto.Tutto ciò mi fa riflettere, è come se la sua non-vita fosse solo l�immagine di un�illusione. Un vampiro che non può mai morire, ma non può nemmeno vivere. Il regalo di una vita ancora più eterna dell�eternità che però trasforma l�eterno tormento in un tormento infinito.Spesso l�amore costringe a compiere gesti incredibili che alla fine altro non sono che lo specchio della nostra egoistica voglia di non essere abbandonati.Questa notte Raven è in forze, pare stare meglio. Mi accoccolo accanto a lui e sento il suo fiato freddo sul collo.Un sospiro e un brivido. Mi volto e i suoi occhi agganciano i miei.Desidero quegli occhi, mi abbevero del suo sguardo verde, come mi sono nutrita della sua presenza, delle sue parole, delle nostre risate. Come un'assetata che ha ancora sete.Si alza e mi trascina in piedi con lui, un breve cenno, finché non mi sfiora le labbra con la lingua, accarezzandone ...