1. Gli assenteisti


    Data: 13/06/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: Zindo, Fonte: Annunci69

    ... timidezza.
    
    Quell'episodio accese in Gabriella il desiderio di “farsi” davvero anche il giovincello Mario. Aveva intuito che il ragazzo doveva solo essere spronato e questo per lei diventò un gioco nuovo, più divertente delle solite avventure. Abituata com'era a doverli tenere a bada i maschi, non a spronarli considerava Mario una carne giovane, carne diversa dai suoi abituali partner da trentacinque- quarant'anni in su, fino a qualche arzillo maturo con il fascino della generosità economica o della prestigiosa posizione sociale. Il giovane Mario era la novità, un frutto di primizia, un frutto da gustare. Mario, dal suo canto, era andato in tilt per aver annusato da così vicino un odore di donna, che né le donne dei film, né quelli dei racconti erotici emanavano ed aveva toccato con mano la pelle vellutata di una donna vera e non si era solo immedesimato nelle carezze viste o lette nelle descrizioni. Poca cosa per altri, una valanga per Mario, che sulla reminiscenza di quell'episodio si tirò non poche seghe.
    
    Ma si fermò a queste, deludendo le aspettative di Gabriella, che era pronta ad accogliere le eventuali avances del ragazzo. Anzi le desiderava. Non ricevendole si mosse lei per un nuovo attacco.
    
    Il ruolo gerarchico sul lavoro consentiva a Gabriella di impartire ordini anche a Mario. La donna si avvalse di questa facoltà. Un giorno gli chiese di accompagnarla per delle attività all'esterno dell'ufficio, una delle tante attività così dette in trasferta.
    
    In ...
    ... effetti Gabry sbrigò una pratica presso un cliente, una faccenda semplice che si sarebbe potuta risolvere anche in ufficio e soprattutto senza alcun apporto da parte di Mario.
    
    Gabry aveva usato la propria macchina e non quella aziendale e nel tragitto verso il cliente aveva fatto di tutto per stuzzicare il giovanotto, dal mostrare le gambe scoperte più del necessario, allo sfiorargli la coscia con finta accidentalità, a stuzzicamenti verbali. Mario a causa della sua imbranataggine aveva risposto come un motore diesel nell'avviarlo a basse temperature, cioè troppo lentamente, tanto che erano arrivati dal cliente e lui non era andato oltre il rossore delle guance, i sorrisetti di circostanza e una non nascondibile erezione.
    
    Gabry lo aveva ulteriormente provocato dicendogli di sistemarsi meglio l'attributo perché sarebbe stato imbarazzante presentarsi dal cliente con quel rigonfiamento dei calzoni. Osservazione che anziché aiutare il disgelo di Mario servì ad inibire ulteriormente il giovincello.
    
    Concluse le attività professionali ripartirono verso l'ufficio. La donna subito fece notare che se fossero rientrati subito la loro “missione” sarebbe durata troppe poche ore, tanto da non maturare neanche il diritto ad una maggiorazione di retribuzione per attività all'esterno, proponendo di temporeggiare un poco, percorrendo un tragitto più lungo, per perdere tempo.
    
    In realtà scelse di spostarsi oltre la periferia e percorrere un tratto della provinciale, ben sapendo che non ...
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