Simona
Data: 19/06/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Elena78
... distacco di chi non si concede debolezze, alza le spalle in un gesto noncurante, ha troppo da fare, riposa sul supporto l'asciugamano di spugna soffice e alto come un tappeto di Ghom e si avvia verso la porta, la apre e si dirige con passo fermo in direzione dell'ascensore.Simona inclinandosi su un fianco, infila la stretta imboccatura, poco prima che le due pareti di metallo si chiudano silenziosamente impedendo l�ingresso. Non degna nemmeno di uno sguardo il lift vicino alla pulsantiera che tenta un cordiale saluto, non guarda nessuno in verità concentrata com�e� su sè stessa e la sua vita. Si posiziona su un lato, in disparte, nell�unico posto vuoto disponibile. Con uno brusco scossone e un rumore sordo l�ascensore inizia lentamente la sua corsa verso i piani inferiori. La donna è visibilmente seccata, nonostante la piccola etichetta di alluminio incollata a due metri d�altezza evidenzi in rilevo come dodici sia il numero massimo consentito di passeggeri, il vano rettangolare sembra troppo stretto �e troppo affollato per le dieci anime che stringendosi nervosamente attendono l�arrivo a destinazione.Troppe e troppo vicine, la loro presenza è un insulto che la mantiene impettita, borsa di pelle stretta in mano, immobile come corpo estraneo a quella costrizione sociale.Un tocco improvviso violenta l�esilio dei suoi pensieri. Simona trattiene il fiato con cattiva repulsione, agita le anche per liberarsi di quelle cinque dita che impudentemente si appoggiano sulle rotondità ...
... dei suoi fianchi sodi e sporgenti. �Porco...� è il primo banale pensiero. Gli uomini erano tutti porci, non a caso lei li usava comandando il gioco e offrendoli come olocausto al proprio piacere terreno. Stupide e sciocche pedine del suo ego.quarantaquattro... quarantatre... quarantadue... l�ascensore scende lento e inesorabile piano dopo piano accompagnato dal variare del contatore luminoso posto sopra il tastierino numerico.Uno strattone. La luce si spegne improvvisamente tra lo stupore dei passeggeri. �Merda cosa succede?� �No, non e� possibile� il malcontento si riversa negli insulti rivolti al ragazzo che freneticamente prova invano combinazioni casuali tra i tasti senza vita del controllo di metallo. �Scusatemi signori, ci deve essere un guasto, ho già allarmato la centrale e verrà risolto immediatamente� la voce nel buio è chiara e imbarazzata.Simona accenna uno sguardo sdegnato, ma è tutto vuoto in quell�attimo sospeso nel buio.Improvvisamente la donna sente il suo corpo spinto in avanti, riconosce il tocco di pochi minuti prima, ma questa volta piu� sicuro e deciso. Ancora tenta di ricacciare al mittente la prepotenza di quel gioco vile, ma sente la volontà insistente di un uomo che cerca un varco sotto le morbide pieghe della sua gonna. Ricaccia in gola un grido sguainato con rabbia, convinta di poter domare e sottomettere l�ennesimo maschio che con stupida arroganza tenta vanamente di imporre il suo volere.Avverte chiaramente i polpastrelli salire su per le cosce, un ...