Ana e le sue amiche - cap.4 - Racconti Erotici

Ana e le sue amiche - cap.4

La sua storia con Magda era cominciata qualche mese prima di quel lunedì in cui si era fatta scopare da Raoul sulla scrivania dell’ufficio ed era cominciata per caso. In quel periodo Ana stava cambiando casa per passare da un bilocale piuttosto piccolo ad uno leggermente più grande. Al lavoro aveva ricevuto un congruo aumento, frutto del proprio merito in ambito lavorativo e con quell’incremento si sarebbe potuta permettere qualcosa di decisamente meglio rispetto allo spazio in cui viveva. In una delle varie agenzie di affitti di Barcelona, aveva incontrato Magda e ne era rimasta subito colpita. Magda era una donna forte ed affascinante. Una vera “femmina”, come direbbero gli uomini. Una di quelle donne con le unghie rosse ed il rossetto rosso che una volta alla settimana vanno dal parrucchiere e che non indossano quasi mai i pantaloni. Si erano incontrate per caso visto che la persona che avrebbe dovuto incontrare Ana quel giorno era malata e quindi era stata seguita da Magda che era anche la proprietaria della agenzia. Avevano visto insieme circa sei appartamenti prima di scegliere quello nel quale Ana si sarebbe trasferita e nel quale viveva tuttora anche se dopo qualche mese la storia con Magda si era spiacevolmente conclusa. Ana non ci aveva fantasticato troppo. Aveva capito che Magda, che era di parecchi anni più grande di lei, aveva altro per la testa e quindi aveva preso la loro storia con leggerezza. Nonostante ciò, quando era terminata quasi all’improvviso ne aveva ...

... sofferto. La scintilla tra loro era scoccata tra il quarto ed il quinto appartamento, complice un aperitivo consumato durante l’attesa che uno dei suoi dipendenti le portasse le chiavi dell’appartamento che voleva mostrare alla sua cliente, attraversando con i mezzi pubblici tutta Barcelona. Il quarto appartamento era piaciuto molto ad Ana e quindi Magda le aveva detto che non poteva non vedere il quinto ed aveva insistito perché accettasse. Quel giorno Magda aveva un comportamento “strano”. Sembrava euforica ed al tempo stesso agitata ma Ana non avrebbe mai immaginato cosa sarebbe accaduto in quell’appartamento che avrebbero visto di lì a poco. Nessuna delle due conosceva nulla della vita sessuale dell’altra e se per Ana qualche sospetto lo si poteva avere a quel tempo, per Magda era quasi impossibile. A dirla tutta Magda non era lesbica al 100% ma non disdegnava per niente la compagnia femminile. Questo suo aspetto emerse, non in modo palese ma piuttosto chiaro, mentre si bevvero un aperitivo alla Locanda Fernando in pieno centro. Jorge, il ragazzo che le doveva portare le chiavi, ci avrebbe messo parecchio tempo e Magda aveva suggerito di sedersi per un aperitivo. Anche quel giorno Magda era molto bella. Indossava una gonna di pelle al ginocchio, una camicetta color panna piuttosto trasparente che lasciava intravedere un reggiseno nero e delle scarpe animalier con il tacco abbastanza alto. Delle calze velate, sottili e color carne, le fasciavano le gambe. Era uno dei primi ...