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Il ragazzino francese
Data: 04/07/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Enki02, Fonte: Annunci69
... completamente immersa lì dentro. La mia lingua si muove con la stessa enfasi di quando era nella sua bocca, mentre con la testa cerco di carpire la morbidezza di quelle chiappe. Sento il sapore del cloro della piscina, ma resto lì e poco a poco il cloro lascia posto alla mia saliva. Sono in estasi. Rimarrei lì in eterno. Con il viso immerso in quello splendore. Non so per quanto andai avanti, ma ricordo che le ginocchia iniziavano a farmi male data la posizione accovacciata in cui mi trovavo. Mentre la mia lingua si fa strada nel suo buco, mi accorgo che Francois si sta facendo una sega e a giudicare dal suo ansimare, sta quasi per venire. Lo voglio! Voglio il suo nettare! Voglio tutto di lui. Mi stacco dal culo, lo girlo verso di me e mentre lui continua a menarselo gli appoggio la lingua alla cappella. A quel punto lui smette lasciando a me l'onore di farlo venire. Lo prendo in mano. Adesso è molto più grosso e lungo di quello che avevo visto sotto le mutande in piscina. Ha un accenno di peluria poco sopra, ma è evidente che si depila. Davanti a me devo avere già un esperto. Mi riempio la bocca con la sua cappella stimolandola contemporaneamente con la lingua, ma lui è al limite e in men che non si dica il suo latte mi finisce praticamente in gola. Sono eccitato a tal punto che anche io vengo senza nemmeno toccarmelo. Dopo aver ripreso fiato, mi alzo e con la bocca ancora grondante di sperma lo bacio con la stessa passione di prima. Anzi, il ...
... fatto che le nostre lingue si abbraccino colme di sperma rende il tutto ancora più eccitante. Di fatti mi ritrovo a schizzare nuovamente da solo. Mi preme la testa contro la sua nel mentre che la sua abilità di baciare alla francese non viene minimamente smentita. Il tempo sembra non esistere più. I baci con la lingua lasciano a poco a poco spazio a baci più delicati contornati da carezze e sguardi innamorati. Gli bacio la guancia, la fronte e il collo. Lentamente, dolcemente.., mentre i battiti del cuore iniziano pian piano a tornare al loro ritmo naturale. Mi abbraccia. Ho la sua testa posata sulla mia spalla e la mia sulla sua. Vorrei tanto un letto in cui sdraiarci e coccolarci per poi addormentarci uniti, ma siamo nella casetta degli attrezzi di mio padre ed è un miracolo che non si sia visto ancora nessuno. Gli dò un ultimo bacio guardandolo dolcemente negli occhi e carezzandogli i capelli. Non ci siamo mai detti niente, ma ci siamo detti tutto. Riprendo la chiave e apro la porta. Prima di uscire controllo che non ci sia qualcuno nelle vicinanze, magari nascosto ad origliare, ma non c'è nessuno. Mi rituffo in acqua lavandomi ogni parte del corpo e anche lui fa la stessa cosa. Non vogliamo andare dai nostri genitori ricoperti di sperma, eh? Sperma! Porca vacca! Guardo verso la casetta (che ho distrattamente lasciato aperta) e vedo il pavimento completamente macchiato! Meglio macchiato "di quella cosa" o completamente bagnato? Decisamente la ...