Come scopare mio suocero... 6 f i n a l e - Racconti Erotici

Come scopare mio suocero... 6 f i n a l e

... andare in galera per aver spaccato a sangue il culo di uno stronzo come te… Vai tranquillo vecchio, prima di questo, di cazzi ne prenderai parecchi oggi”. A quel punto Danilo si avvicinò allo specchio, entrò dentro la stanza nascosta e ci disse: “Gaetano, stai tranquillo, a Oscar non piace metterlo in culo, anche perché ci vuole una preparazione particolare per prendere quell’affare, lui orami scopa solo culi fistati. Tuo suocero è troppo teso e c’è veramente il rischio di spaccargli il culo da mandarlo al Pronto soccorso, ma questo il porco non lo sa, e noi questo lo avevamo previsto, il tuo cazzo sarà l’ultimo a spaccargli il culo, e dopo tutti i nostri, il suo culo potrà prenderlo senza rischi… Oscar gode in altri modi, al massimo farà finta di scoparselo per mettergli paura”. Danilo tornò dentro e noi guardammo oltre il vetro. Il vecchio era di nuovo sul tavolo legato come prima, solo che ora aveva il culo in alto, sollevato da un altro cubo… Walter fu il primo ad avvicinarsi, avevo il cazzo durissimo, salì sul tavolo, Raffaele gli infilò un preservativo e sbang… glielo buttò dentro di botto. Io allora suonai il campanello e al cenno di Danilo entrai insieme a Samuele, io solo indossai la maschera, Samuele non ne aveva bisogno visto che il vecchio non lo conosceva. Io senza aspettare salii sul tavolo e sollevandogli la testa gli misi il cazzo in bocca e gli dissi: “Caro il mio dott. Calistroni, ecco il cazzo di un suo sottoposto!”. E iniziai a pomparlo con vigore, ...

... guardai Walter e gli dissi: “Avevi proprio ragione, ci sa proprio fare il dottore con la bocca, cazzo ahahahah… glielo sto pompando fino in gola, ahahaha cazzo ora mi lecca pure le palle pensando di prendere aria, ma il vecchio non conosce questo trucchetto”. E gli strinsi il naso con le dita e con l’altra gli spinsi il mento in alto, stava soffocando, gli allentai la presa e iniziai a navigare nella sua bocca piena di saliva.

Samuele nel frattempo aveva preso il posto di Walter, che spostandosi e togliendo il preservativo aveva messo il suo piede, con lo stivalone da poliziotto, sulla schiena del vecchio e aveva iniziato a pisciargli addosso, spostò il getto e lo fece colare sulla testa e il vecchio si trovò a pomparmi il cazzo con il piscio che gli scendeva sulla faccia. Io ero eccitatissimo e mi avvicinai con la bocca al getto del cazzo di Walter e intercettai gli ultimi schizzi che poi sputai in faccia a Rodolfo: “Caro Dottore, questo trattamento è per tutti gli insulti e gli oltraggi di sette anni di lavori forzati… Ora però tocca a me sfondarti il culo, brutto porco, rotto in culo, spero che per un mese cagherai con dolori!”. Mi alzai e fui raggiunto da Samuele che prese il mio posto con la bocca del vecchio, nello scambio Samuele mi prese la bocca e mi baciò con passione, poi mi disse ad un orecchio: “Cerca di convincere Claudio, vogliamo scopare con voi stasera, tu Mauro mi piaci un sacco”. Io sorrisi e spostandomi gli dissi guardandogli negli occhi: “Non ci sarà bisogno ...