Sogno o voglia? (terza e ultima parte)
Data: 11/07/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: 66dive, Fonte: Annunci69
... stiamo inculando tutti a ripetizione!"
Respirava forte. Ma stavo respirando forte anche io. Non solo per l'atto fisico. Quel discorso mi stava coinvolgendo. Sentivo qualcosa, ma non riuscivo a capire cosa.
Smise di parlare. Cominciò ad ansimare forte, era vicino all'orgasmo, e anche io. Dal fondo del mio culo, dove il cazzo di quell'uomo stava sfregando selvaggiamente, si sprigionò una specie di brivido caldo. Riconobbi, il mio stato di anticamera dell'orgasmo. Un orgasmo diverso da quelli soliti, ma che si annunciava intenso e profondo come non mai. Mi accorsi che stavo gemendo rumorosamente.
Anche il tizio riconobbe quei sintomi. Prese a fottermi il culo con maggiore entusiasmo. Come se essere l'unico a portarmi all'orgasmo in quella serata assurda fosse stata una cura efficace per la sua ossessione. Ecco che l’ennesimo orgasmo della serata arriva con delle contrazioni mai avute durante la serata. Forse fu quello che aiuto l’uomo a raggiungere il suo orgasmo. Eiaculò le sue ultime piccole gocce dense sulla mia schiena, e se ne andò.
La festa era finita.
Barcollavo e non riuscivo a stare in piedi da solo. Ero indolenzito dappertutto. Sentivo caldo, e l'odore di sperma che mi circondava, proveniente anche dal mio corpo, mi stava soffocando. Dovunque sulla mia pelle, persino nei posti più imprevisti, sentivo la presenza fastidiosa di chiazze di sperma seccato. Marcello mi invitò a seguirlo verso un bagno, per fare una doccia, poi uscì dalla stanza.
La ...
... Bocca, anche lei liberatasi del cappuccio, si stava massaggiando le mascelle con una mano "Stasera ho preso in bocca di tutto... ho leccato di tutto, ho succhiato di tutto... Cazzi, coglioni, fighe, culi... sborra a litri... Ho un alito pestilenziale..."
Poi si rivolse a me. "Ehi! Complimenti! Sei stato strepitoso!"
Lo guardai interrogativa. Mi spiegò che il suo cappuccio era solo scenografico. Le riusciva abbastanza facile sbirciare attraverso il foro. E aveva visto ogni cosa.
"Sei stata inculata da tutti. Nessuno ha rinunciato all'occasione. E quasi tutti hanno fatto almeno un bis. Davvero un successone. Al tuo confronto io e l'altro siamo stati del tutto snobbati. Erano tutti per te. Più di uno è venuto da me a farsi ripulire l’uccello dalla sborra che ti aveva riversato nel culo!"
"Senti" mi disse, "posso chiederti di farmelo vedere? Sono così curioso..."
Per l'ultima volta in quella serata, tornai pronta ad assumere la mia posizione. Ormai era un automatismo oliato. La Bocca si inginocchiò dietro di me. Aprì le mie natiche dolcemente con le mani. La sentii commentare. "Dio del cielo, che voragine..."Sentii che si avvicinava con la testa, sentivo il suo respiro nelle pareti ipersensibili. Il faretto acceso, ancora perfettamente puntato, facilitò l'introspezione.
"Però... Sta molto meglio di quanto pensassi. E' molto aperto, ma non ci sono grosse escoriazioni, né grosse lacerazioni. Qualcosa di rotto c'è... qui e là... ma diamine, mica ti eri illuso di ...