Sogno o voglia? (terza e ultima parte) - Racconti Erotici

Sogno o voglia? (terza e ultima parte)

... riportarlo a casa sano, vero? E' molto arrossato, ma questo è il meno. Non vedo nemmeno troppo sangue. Nel complesso ti è andata di lusso. Devi avere i tessuti molto elastici e resistenti."

"Hai la predisposizione genetica di chi può divertirsi sul serio con il culo. Sapessi come ti invidio. A me piace da matti prenderlo in culo, ma se facessi una cosa come questa credo che ci resterei secco. Beato te, vedi di approfittarne!"

Tornò serio.

"Attenta a quello che mangi, nei prossimi giorni" aggiunse. "Roba leggera, molti liquidi, e soprattutto niente spezie piccanti. Tra due o tre giorni non sentirai più niente, ma meglio resistere almeno una settimana prima di ricominciare a usarlo." E mi mollò un affettuoso buffetto su una natica.

Marcello rientrò in quel momento, e provai imbarazzo a farmi beccare in quella posizione, con la testa di Bocca tra le chiappe, intento a osservare lo spettacolo. Ma lui non sembrò farci caso.

Mi accompagnò in bagno, feci una doccia, mi rivestì e mi accompagnò a casa, dove mi sdraio sul letto e mi addormento.

Mi sveglio di soprassalto, sono nel letto, ho le lenzuola completamente bagnate e imbrattate di sperma, il cazzo gocciolante, mi passo un dito nel mio buchetto, ed è tutto normale. Faccio mente locale, e realizzo che è stato solo un sogno. Un sogno bello e godurioso. Le voglie represse a volte giocano brutti scherzi, ho fantasticato più di una volta su come sarebbe avere un trattamento simile. Ma rimane un sogno!!

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