La Matrigna - Atto 8 - Testare gli effetti miracolosi
Data: 03/08/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: Raccontatore, Fonte: EroticiRacconti
... farlo sui piedi?” Giovanni accompagnò la frase con un dolce sorriso, per tentare di non sembrare un pervertito. Con sua estrema sorpresa Franca accettò di buon grado. “Va che mi hai rubato l’idea! Se ne rifai anche sola la metà, basterà per entrambi i piedi il prossimo carico!” “Si fa quel che si può! Lasciami solo riprendere cinque minuti.” “Certo caro, dimmi tu quando sei pronto, io rispondo un attimo ad un paio di messaggi.” Franca si alzò dal divano per prendere il cellulare dal quale cominciò a digitare sullo schermo. Giovanni fece la stessa cosa. Per un attimo gli passò nella mente la fantasia di fotografare Franca. Era girata di spalle e oltre al suo bel lato B si vedeva parte della schiena lasciata nuda dal top indossato. Sarebbe stato impossibile dalla fotocamera riprendere i segni dell’eiaculazione sulle mani e sul ventre, quindi Giovanni non ci provò nemmeno. Però aveva voglia di condividere quel momento con qualcuno, di vantarsi in un certo senso della sua ‘conquista’. Così aprì la chat dell’unica persona con cui poteva farlo e che lo avrebbe capito: Mirko. Compose di fretta e furia un messaggio da inviare al suo nuovo amico per aggiornarlo della situazione. –We ciao Mirko! Ho fatto come mi hai detto. Ha usato la mia sborra come crema per le mani e per la pancia, tra poco la userà per i piedi! Spero di venirle da qualche altra parte il prima possibile! P.S. ma con Rossana fate anche foto ai vostri amplessi?- Franca riposò il telefono sul tavolo e scosse i lunghi ...
... capelli con la mano in un gesto d’alta sensualità. Spostò lo sguardo su Giovanni, completamente nudo sul divano, poi parlò. “Allora, riprendiamo?” Giovanni con grande soddisfazione acconsentì. Franca lo fece posizionare in ginocchio sul divano e lei offrì sotto di lui, a pochi centimetri i suoi piedi smaltati pronti ad essere incremati. Avevano lo stesso smalto delle unghie delle mani e nonostante il ragazzo non fosse un feticista del piede, riconobbe della sensualità attrattiva in quella parte del corpo, una carica estremamente sexy. Ovviamente in una situazione come quella, non poteva non essere arrapato per qualsiasi parte del corpo di Franca. La donna di fronte a lui poi, non perse un attimo per ricominciare a segare quel cazzo aggiungendoci anche un delicato massaggio alle palle nel frattempo, senza mancare un po’ di smucinamento proprio con i piedini. “Se continuiamo così rischiano di farti male, le palle, no? Meglio massaggiarle un po’…” Fece Franca. “Sì… meglio…” Rispose tra i gemiti Giovanni. L’odore di sperma nell’aria era particolarmente forte e a Franca cominciarono a sorgere strane idee. Era un buon odore, le piaceva. Chissà invece il gusto di che tipo era. Amaro? Dolce-amaro? Probabilmente quest’ultimo, un po’ come lo sperma di tutti gli uomini. Eppure c’era chi lo aveva più dolce, chi un po’ più pungente, chi disgustoso e chi addirittura piacevole, di buon sapore. Chi lo aveva denso e chi molto liquido. Quello di Giovanni era liquido nelle prime eiaculazioni e ...