Confronto all'americana
Data: 08/08/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: crigio, Fonte: Annunci69
... sporca della sua saliva.
“Hai un buon sapore!”, mi dice mentre succhio il suo amico. Ha assaporato i miei umori da quel cazzo e deve avere gradito. “Il tuo maschione mi sta distruggendo, sai?”, continua, poi, riferendosi a come Ahmed lo stia scopando.
“OH! Tutto dentro, dai! Così!”, sbraita, all’improvviso, il pelosone dal fondo della stanza. Lo stallone che sto succhiando si sposta un po’, forse anche lui distratto da quelle urla, e riesco nuovamente a vedere quello che succede. L’energumeno è sdraiato a terra e Faruk lo sta infilzando col suo obelisco, che trapassa quel buco villoso inesorabilmente. Il troione si massaggia il perineo e accoglie tutta l’asta, senza battere ciglio, mentre dal buco sembra uscire della sborra. Evidentemente, Paolo e Tony devono avergli schizzato dentro senza che me ne accorgessi. Enrico, invece, si mette accanto alla sua faccia e si fa ciucciare la mazza e le palle.
Ogni tanto, il troione solleva il capo e cerca di guardarsi il buco. “Mi arriva fino in gola, cazzo!”, esclama rivolto al turco, quando questo gli è completamente dentro. All’inizio, Faruk procede piano, ma quando capisce che quel puttanone è in grado di prendere anche un treno, comincia a stantuffare con maggiore decisione. “Sì, così! Bravo! E che aspettavi a darmelo così! Io godo se mi sfondi! Dai, sfondami, stronzo!”, delira il pelosone, che riceve in corpo l’alabarda spaziale del mio amico godendo sempre di più.
“Non ce la faccio più!”, sbotto io d’un tratto. Il ...
... calore è diventato esagerato e mi stringe la gola. Faccio fatica a respirare.
“Ora, ragazzi!”, fa il mio rivale, rivolto ai suoi schiavi. I due che mi stanno penetrando estraggono lentamente le loro verghe, mentre quello che io e lui stavamo spompinando si ritrae e sparisce dalla mia vista. Sento il mio buco rimanere dilatato all’inverosimile: una spinta forte dal bassoventre mi costringe a tenerlo aperto. Poi, due mani mi premono sui lombari e la cappella del tipo che ho sotto si accosta nuovamente alla mia rosellina spampanata. Subito dopo lo fa anche un’altra e, con mio enorme stupore, a seguire una terza attraversa il mio anellino. Escluso quello sotto, gli altri due stalloni sono alle mie spalle e, non so come, mi stanno penetrando entrambi, insieme al loro compare. Solo un paio di volte sono riuscito a subire una tripla e non credevo che anche stasera l’avrei fatta. Questi stronzi mi hanno stimolato a tal punto da farmi rilassare completamente e adesso ben tre aste mi scorrono in corpo, con mio e loro indicibile piacere.
“Devo essere sincero, Lu!”, borbotta uno. “Non credevo che ce l’avremmo fatta! È stupendo!”.
“Sì, è proprio una figata!”, rantola un altro.
“Cazzo se godo!”, annuncia il terzo. Le loro nerchie solcano il mio retto e scivolano le une contro le altre. Si danno piacere a vicenda e ne danno a me contemporaneamente.
“Quanto sei puttana!”, mi insulta il ragazzino, che ormai mi è vicinissimo. “AH!”, urla, poi, quando Ahmed gli affonda dentro per ...