1. Sapore di donna


    Data: 11/08/2021, Categorie: Lesbo Autore: LeoneDiana

    ... lasciapassare...
    
    – E tu gli racconti di quello che fai?
    
    – No, no... l’accordo è che non ci si racconti nulla, a meno che non accada qualcosa che può davvero turbare il rapporto.
    
    – Ah... e chi decide che cos’è che turba il rapporto?
    
    – Lo senti tu, dentro di te. Fondamentalmente potrebbe succedere che uno dei due si innamori di un’altra. Questo ovviamente sarebbe un problema. Ma per ora non è mai successo, e non credo succederà per un bel po’, almeno a me. A questo proposito, ho capito che per te è stata la prima volta con una donna e probabilmente ti ha lasciato molta confusione dentro. Ma voglio essere chiara: ti desideravo tanto e volevo andare a letto con te, ma sono certa di amare Erik e quindi questa fra noi è solo un’avventura di sesso.
    
    Alessandra ha ragione. Sei confusa, e quello che dice ti ferisce perlomeno quanto ti rincuora. Ti senti un po’ “sedotta e abbandonata”, ma perché? Vuoi forse lasciare Ottavio per intraprendere una relazione lesbica? Queste emozioni contrastanti si alternano al ritmo di pochi secondi l’una dall’altra e davvero non sai cosa dire in risposta al discorso, al contrario molto chiaro, della tua collega:
    
    – Non lo so, se amassi davvero Ottavio non l’avrei tradito con te!
    
    – Invece io sono sicura che lo ami, altrimenti non ti faresti tutte queste domande. Quando stavo con il mio ex, mi succedeva la stessa cosa. Non avrebbe mai accettato il tradimento, eppure io non potevo e non volevo negare la mia natura, per cui non gli ho ...
    ... mai raccontato nulla. All’inizio mi sentivo in colpa, ma poi ho visto che quello che accadeva tra me e le altre donne non intaccava il nostro amore; anzi, il fatto di sfogare l’altra parte di me mi rendeva più felice e disponibile nei suoi confronti.
    
    Ascolti e il suo pensiero razionale sembra calmarti.
    
    – Mi dispiace di averti trascinata in questa cosa...
    
    – Non preoccuparti, io la desideravo tanto, forse più di te. Non sono per nulla pentita, ora devo solo capire un po’ quello che succede dentro di me.
    
    Il dialogo vi ha fatto perdere la cognizione del tempo e ormai siete già in ritardo per la sessione mattutina del corso. Dovete rinunciare alla colazione dell’hotel e sopravvivere alla mattinata solo con il caffè preso al volo nella stazione della metropolitana.
    
    Trascorri la giornata fra alti e bassi, di sicuro poco concentrata sulle lezioni del corso. Alessandra non cerca mai il contatto. Solo dopo il panino preso a pranzo, quando ti vede guardare il Tevere pensierosa, ti cinge la vita con un abbraccio. Scambi qualche messaggio abbastanza neutrale con Ottavio che, malgrado sia sabato, ha un turno di lavoro. Verso sera ti chiama: sai che lui avverte la tua distanza, provi a mascherarla un po’ dietro ad un’esagerata noia per le lezioni e alla nostalgia, quest’ultima non dissimulata. Ti manca davvero, quello che diceva la tua compagna sembra essere proprio reale: di fronte alle tue parole d’amore, l’ansia di Ottavio si placa e la tua insieme alla sua. Ricominci ...
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