1. Matteo capitolo secondo (parte prima)


    Data: 14/08/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: DolceBsx, Fonte: Annunci69

    ... mai visto una donna in biancheria intima?- Mi chiese maliziosamente.
    
    -Si,- mormorai, senza riuscire a togliere gli occhi dal suo inguine. Era una donna molto bella e molto giovane, ma mentre mia madre era bionda lei aveva i capelli rossi e non erano tinti, pensai, continuando a osservarle il cespuglietto dell’inguine.
    
    - Giovanni sta facendo la doccia,- mi informò, -io devo uscire con tua madre, così cercate di studiare e non fate i birichini,- mi ammonì con un’occhiatina maliziosa, poi sparì in camera da letto.
    
    Bussai alla porta del bagno e Giovanni mi gridò di entrare. Lo feci mentre si stava sciacquando. Non lo avevo mai visto nudo e quasi senza accorgermene gli fissai il pisello e vidi che non era del tutto a riposo. Lui continuò a sciacquarsi, passandosi una mano sul culetto, fra le natiche e poi davanti, sull’inguine e quando lo fece il suo sesso si tese di più, raggiungendo un’erezione quasi completa e pensai che lo aveva grosso come il mio, poi cominciai a sentire un formicolio giù in basso e mi resi conto che anch’io mi stavo eccitando. Giovanni si accorse che gli fissavo l’inguine, ma non fece nulla per coprirsi, anzi, continuò a passarsi le mani sul pisello fissandomi con occhi improvvisamente torbidi fino a
    
    che non fu completamente eretto. Mi accorsi che anche il mio era duro e che il rigonfio che formava sotto i pantaloni aderenti era piuttosto visibile.
    
    In quel momento sua madre entrò in bagno perfettamente vestita e lanciò un’occhiata maliziosa ...
    ... al figlio che non aveva fatto nulla per nascondere la sua erezione.
    
    -Io esco,- annunciò, -e voi cercate di fare i bravi e di limitarvi a studiare...- aggiunse, scoccandoci una nuova occhiatina.
    
    Giovanni uscì dall’acqua e prese un accappatoio mentre sentivamo la porta d’ingresso chiudersi. Si asciugò energicamente, poi se lo tolse, dirigendosi verso la porta del bagno. Pensai che volesse andare nella sua camera per vestirsi, ma quando mi fu di fronte si fermò, con il pisello dritto che quasi mi toccava la pancia.
    
    -Io non ti ho mai visto nudo,- sussurrò.
    
    -Non è mai capitato...- risposi a bassa voce, senza riuscire a distogliere gli occhi dal suo pene, conscio che fra noi si stava creando un’atmosfera diversa da tutte quelle che avevamo vissuto prima.
    
    -Ne ho voglia,- disse, fissandomi, -è venuta anche a te?
    
    -Non so...- risposi, perché non avevo ancora ben focalizzato che l’irrigidimento del pisello corrispondeva a una eccitazione sessuale. Per me era ancora una sensazione piacevole, a volte anche fastidiosa perché non sapevo bene come farla cessare.
    
    -È venuto duro anche a te?- Insistette Giovanni.
    
    -Si,- ammisi.
    
    -Allora vuole dire che ne hai voglia. Ti sei mai accarezzato?
    
    -No...
    
    -Nemmeno con qualche amico?
    
    -Be’, forse...
    
    -Come forse?
    
    Gli raccontai di quello che avevo combinato con Enrico e lui mi sorrise maliziosamente.
    
    -Vuol dire che non sai bene come si fa ad accarezzarsi,- disse, -se vuoi te lo insegno.
    
    Non risposi, ma era molto ...
«12...4567»