Da solo in una nuova città.... per fortuna incontrai loro
Data: 18/08/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Milordiscreto, Fonte: Annunci69
... con lo sguardo e, sorprendendomi, si spostò davanti a me sedendosi sulle mie cosce col culo proprio sul mio cazzo. Lo sentiva duro e prese a roteare il bacino. Portai le mani sulle tette e le palpai. Che meraviglia! Le abbassai la cerniera del giubbino, glielo aprii completamente, tirai giù il reggiseno, gliele palpai nude e poi, strizzandole i capezzoli già turgidi, gemette e la tirai indietro facendola appoggiare a me con la testa sulla mia spalla destra. Eravamo guancia a guancia, si scostò i capelli e le leccai l'orecchio; sospirò forte e glielo presi in bocca; gemette e prese a strusciare più intensamente il culo sul mio cazzo; ebbe uno scatto e le mie labbra furono sull'angolo della sua bocca; tirai fuori la lingua e lei la sua leccandoci reciprocamente. "Dottò, glielo avevo detto che le montanare sono femmine molto calde. Che ne pensa della gnocca di mia moglie? Stia attento che lo spompa completamente" Me ne ero quasi dimenticato di Pierpaolo pur essendo alla mia sinistra a contatto di gomito. In effetti, dopo più di due ore di battaglie sessuali, mi sentivo spompato. Anche lui. Anche lei, avendo avuto a che fare con due cazzi. Si, perché anche Pierpaolo, eccitato al massimo nel vedere la moglie per la prima volta alle prese con un cazzo estraneo, coronando entrambi una loro fantasia erotica, diede il massimo di se stesso incitando me a sfondarla sempre di più. Infatti fu lui che, alzandosi, lo tirò fuori e glielo schiaffò in bocca. Mentre la guardavo succhiare ...
... ebbi la possibilità di abbassare la cerniera della gonna, di sfilarle il giubbino e di sganciarle il reggiseno. Quando PP la invitò a tirarmelo fuori, io ancora seduto e lei in ginocchio, non potei non notare la sua ammirazione nel trovarsi fra le mani un cazzo di tutto rispetto, sicuramente più lungo e più grosso di quello di suo marito. Me lo leccò tutto mentre io, alzandomi il bacino, mi sfilavo i pantaloni e gli slip. Quando fu completamente libero e tutto a sua disposizione, mi leccò e mi mordicchiò la palle e poi se lo ficcò in bocca facendomi vedere le stelle di giorno. Il tutto mentre pp mi chiedeva cosa ne pensassi della bocca di sua moglie. Nel frattempo lui le sfilava le mutandine e le maltrattava la fica con le mani facendola gridare di piacere mentre mi spompinava. Dovetti stare attento a controllarmi e non venire subito. Allora le sollevai il viso, mi chinai e le ficcai la lingua in bocca e mentre me lo manipolava, grazie al lavoro di pierpaolo, raggiunse il suo primo orgasmo gemendo dentro la mia bocca. Si alzò fissandomi e sorridendo. Potrei ammirarla tutta nuda: in carne si, ma bella formosa e sensuale con un gran paio di tette, penso quinta misura, un gran bel paio di cosce, i peli della fica ben curati e quando si girò un gran bel culone sodo. Si distese a terra sul tappeto e sui cuscinetti che aveva buttato lì preventivamente. Mi buttai col viso fra le sue cosce e presi a leccarle la fica strappandole, da subito, gemiti e gridolini di piacere. Alzando ...