Il venditore di borse-il secondo incontro
Data: 21/08/2021,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: MariaLuisa, Fonte: Annunci69
... riempiva il profilattico, teso come un palloncino. Poi fece stendere il ragazzo sui cuscini e quindi, dandogli le spalle, iniziò a calarsi sul suo cazzo, facendolo lentamente penetrare nella sua figa, ben lubrificata sia dal prodotto nella boccetta sia dalle sue ghiandole eccitate dalla vista del cazzo che aveva dentro di sé. Fu una discesa lenta, intervallata da gridolini di dolore misto a piacere, ma alla fine la figa di Elide inghiottì tutto il randello di Youssef ed Elide iniziò a cavalcarlo come fosse un mustang selvaggio da domare. Di lì a poco la sensazione indescrivibile di Elide nell’avere quella mazza e quella cappella nella figa, che le martellavano la bocca dell’utero si trasformò in un orgasmo che assunse le sequenze di un “crescendo” rossiniano, con lei che si scuoteva tutta, in preda ad un piacere irrefrenabile e lui che da sotto le dava continui colpi di mazza, finché non vennero tutt’e due, quasi all’unisono e lei, stremata dal godimento, non si abbatté sul vasto petto di Youssef, imperlato da un sottile velo di sudore, mentre lui dava continui colpi con il bacino mentre iniziava ad eiaculare una quantità spropositata di sborra, che il preservativo stentava a contenere, tanto che rivoli bianchi cominciarono ad uscire dalla figa di Elide, imperlandole le cosce di gocce lattescenti, finché anche lui si rilassò e si lasciò andare sui cuscini, scambiando con Elide un bacio profondo.
Intanto Amelia guardava gli altri due maschi, incerta sul da farsi: io le ...
... proposi di provare prima Ismael, un “usato sicuro” dato che già io ne avevo apprezzato le indubbie doti, mentre io avrei valutato Abdel Krim ed il pitone che gli cresceva tra le gambe.
Così avvenne: Amelia si avvicinò a Ismael ed iniziò a baciarlo con foga, mentre le sue mani andavano a cercargli il bastone tra le gambe dando inizio ad un lieve massaggio dell’asta, scoprendogli la cappella, in pratica una sega lieve, ma costante. Il cazzo di Ismael cominciò ad ergersi sempre di più ed allora egli le infilò due dita nella figa, iniziando a ravanarla un po’ mentre la mano di Amelia aumentava l’intensità della sega, andando di pari passo con il crescendo della sua eccitazione, finché non resistette più e si inginocchiò davanti ad Ismael e gli prese in bocca il cazzo, dando vita ad un bocchino splendido, prendendogli la cappella tra le labbra e succhiandogliela quasi fosse una dolce susina sugosa. Ismael cominciò allora a muovere il bacino a ritmo con la suzione di Amelia in una specie di danza del sesso, finché non le appoggiò la mano sulla nuca ed lui a dare il giusto ritmo del pompino ad Amelia, mentre con l’altra mano iniziava a tormentarle delicatamente i capezzoli, che si tesero subito come piccole fragole brune e grinzose sul generoso petto della donna, la quale cominciò a menarsi la figa per soddisfare il suo crescente desiderio e, mantenendo fede al suo soprannome, iniziò a bagnarsi così intensamente che sulle cosce cominciarono a scendere due grossi rivoli di liquido ...