1. Moglie confessa......continua la nostra perversione.


    Data: 28/08/2021, Categorie: Tradimenti Autore: deriva1968, Fonte: Annunci69

    ... qualche giorno convinto che tutto sarebbe rientrato.
    
    Invece la settimana successiva mi disse che aveva dimesso quel paziente e che dovevamo “guarire” dalle nostre perversioni. Io le dissi che fino ad oggi no mi sembrava di aver fatto del male a nessuno e che se la nostra complicità si fermava nel nostro letto matrimoniale, era assolutamente gestibile e soprattutto positiva per la nostra vita di coppia.
    
    Lei mi rispose “forse perchè la tua vita e il tuo lavoro non vengono turbati da questi “giochini” ma ti assicuro che io non riesco più a lavorare e tu lo sia quanto io ami il io lavoro.”
    
    Continuò “ ho deciso, che andrò da un collega per cercare di uscire da questa situazione e sarebbe meglio ci andassi anche tu” . Io le disse che non me la sentivo di andare a raccontare le nostre fantasie a uno sconosciuto!
    
    Qualche giorno dopo disse che aveva individuato un collega molto bravo, specializzato il problematiche legate al sesso, e che lo avrebbe visto il giorno successivo. Mi disse anche che avrebbe preferito una donna ma non aveva dubbi sulla professionalità di questo terapeuta.
    
    Le mie emozioni erano un misto di tra paura, costernazione e come sempre eccitazione. Non osavo dirlo a lei ma l’idea che lei raccontasse le nostre fantasie ad un uomo mi eccitava e sicuramente lei lo sapeva. La sera successiva le chiesi com’era andata e lei mi rispose “bene, mi ha messo subito a mio agio. Ha uno studio molto bello e accogliente, tiene le luci molto basse e questo ti ...
    ... permette di rilassarti. Non gli raccontato molto ma lui dice di avermi capito e di stare tranquilla .” Io le chiese subito cosa le aveva detto e se le aveva raccontato di Remo. Lei “No, le parlato soprattutto di me, della mia educazione, delle mie prime esperienze , e poi scusa se non te l’avevo detto che è un collega di Remo, si conoscono molto bene, hanno studiato insieme a Padova.” Io mi arrabbiai moltissimo, le dissi che me lo doveva dire subito e che ci aravamo cacciati in una situazioni paradossale e che io ci facevo proprio la figura del poveretto. Lei mi disse che non era vero, che stavamo parlando di uno dei migliori terapeuti in circolazione e inoltre è tutto sotto segreto professionale e non aveva intenzione di raccontargli di Remo. Intanto era passato più di un mese senza sesso. La sera nel letto l’abbraccia e iniziammo strusciarci. Facemmo l’amore, venni ma senza intensità. Dopo essermi lavato tornai nel letto un po’ arrabbiato e le feci notare di quanto era stato triste quell’amplesso. Mi avvicinai di nuovo a lei, iniziai toccarle di nuove le gambe e le dissi: “ Adesso proviamo a farlo a modo nostro?” . Lei si oppose ma io quando parto sono difficile da fermare: “ Dai, lo so che ti piace perché sei una bella porcellina, e scommetto che anche il terapeuta lo ha percepito”.
    
    “Sei uno stronzo, smettila”, mi rispose lei, ma la sua voce era già cambiata. Io me ne accorsi e iniziai : “Ti piacerebbe fartelo, te lo sai già immaginato all’opera”, intanto la stavo già ...