1. Il primo pompino di Debora


    Data: 02/01/2020, Categorie: Prime Esperienze Tue Racconti Autore: Eliseo91, Fonte: RaccontiErotici-Club

    ... dico che mi consideri "amico", ma almeno per lei non sono più "invisibile".
    
    L'altra sera ho incontrato il padre di debora in ascensore. Puzzava da fare schifo. Aveva l'alito fetido e un terribile odore di uova marce che proveniva dai vestiti. Era sudato come un porco. Si vede che è stato tutto il giorno in predicazione e deve aver camminato per ore, imbacuccato come un coglione nonostante non facesse così freddo. Mi chiedevo come da una persona così rozza e sgraziata potesse esser nata una ragazza come debora, che seppur non bellissima aveva comunque un qualcosa di raffinato nelle sue fattezze.
    Mi squadró da capo a piedi, prima di proferire parola.
    
    - guarda che noi siamo testimoni di geova e rispettiamo i precetti della bibbia. Non mi va che la tua presenza possa sviare mia figlia dalle cose spirituali importanti.
    
    Rimanemmo in silenzio, non cercai nemmeno di rispondere. Non meritava risposta.
    In compenso quasi a mezzanotte, mentre ero in piedi a guardare ancora la televisione mi arrivò un messaggio su whatsapp proprio da Debora.
    Il messaggio recitava più o meno così:
    
    "Scusa se ti scrivo a quest'ora tarda. Spero non stai dormendo. Stasera abbiamo fatto lo studio familiare, mio padre ci ha tenuto a dirmi che ritiene inopportuno anche solo che ti saluti, io sono una brava testimone di geova e voglio fare solo la volontà di geova. Devo sposarmi fra qualche mese e non devo avere distrazioni. Scusami"
    
    Lessi il messaggio, la sentivo preoccupata, a distanza. La ...
    ... distanza era solo un paio di pareti e porte più in là del mio appartamento.
    Risposi con un "ok".
    Mi rispose nuovamente, questa volta con una faccina sorridente. Contraccambiai. Rispose allora con una faccina coi cuoricini.
    Non mi sembrava proprio una che non voleva distrazioni.
    Le scrissi allora: "ma dimmi un po' debora. Ma vuoi cazzo o geova? Sii sincera"
    Rispose dopo nemmeno un secondo: CAZZOOOOOO
    
    Guardai le ore, era tardi, mezzanotte. Ma volevo provocare una reazione.
    "I tuoi dormono?"
    Mi rispose con un pollicione su.
    "te la senti di vrnire da me?"
    Tergiversó qualche secondo, sullo schermo di whatsapp compariva continuamente il "debora sta scrivendo..."
    Poi infine dopo qualche minuto rispose con un SI deciso.
    
    Aprii la porta di casa, sentii nel buio l aprirsi della porta del loro appartamento. Debora uscì velocemente e senza far rumore ed entrò nel mio appartamento.
    Appena entrata mi saltò al collo e cominciò a baciarmi. Era eccitata e assatanata di sesso.
    Voleva il cazzo e lo capivo.
    
    - mio padre è un coglione se pensa di fermarmi stavolta.
    Fu l'unica cosa che disse in quel frangente.
    La portai in camera mia.
    Si tolse i pantaloni del pigiama lasciando le gambe scoperte. Non erano affusolate come quelle di un gran pezzo di figa ma erano comunque delle belle gambe eccitanti. Si levò pure il sopra del pigiama e rimase con le tette al vento di fronte a me.
    Mi avvicinai con dolcezza e iniziai a massaggiarle i seni, il collo, le spalle. Lei chiudeva gli occhi ...
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