1. Il boschetto dei porcelli


    Data: 26/04/2020, Categorie: Prime Esperienze Tue Racconti Autore: Fabrizio D.L. Novo, Fonte: RaccontiErotici-Club

    ... e me le aprì per poi tuffarci subito la lingua dentro.
    Mi scivolò un urletto e tornai a prendere in bocca il suo cazzo.
    Era voglioso come me.
    Sentivo la sua lingua che entrava fino in fondo e le sue mani che mi aprivano le chiappe fino a farmi male.
    Io però non ci arrivavo bene, riuscivo a far entrare solo la cappella ed ogni volta che cercavo di allungarmi per prenderlo a fondo lui mi ritirava indietro.
    Non disse nulla, non un avvertimento o un verso. Sentii il suo cazzo pulsare e uno spruzzo arrivarmi in gola.
    Deglutii e nel frattempo sentivo un liquido caldo riempirmi la bocca, sempre di più. Ogni schizzo era un getto.
    Non riuscivo più a tenerla.
    Lui spostò la testa di lato per vedermi.
    -WOW...- esclamò. Poi rise e disse.
    -E adesso? Cosa si fa?.-
    Feci per alzarmi ma lui mi ritirò giù abbracciandomi per la vita ed affondò di nuovo la lingua dentro.
    -Vuoi sputarla?.- chiese tra le mie natiche
    Feci di si.
    -Che peccato- fece lui dispiaciuto. -Speravo volessi mandarla giù.-
    Mugugnai qualcosa per dire che non riuscivo più a tenerla.
    -Dai. Solo un sorso e poi la sputi. Ok?-
    Io non ero sicuro, ma lui iniziò a masturbarmi ed io persi la volontà.
    Inghiottii una seconda volta, volevo berne solo un goccio, ma era molto densa e alla fine scivolò tutta giù in due sorsi.
    Non faceva schifo, ma bruciava un po' la gola, così tossii.
    -Tutta?- Chiese stupito. -È andata di traverso?- 
    Io dissi di si tossendo.
    Fortunatamente, Marco aveva con se una bottiglia d'acqua e ...
    ... dopo un paio di sorsi passò il bruciore.
    -Sei bravissimo Fabri...- e mi ritirò sopra  per continuare a leccarmi il buco.
    -Ti è piaciuta?- mi chiese tornando con le mani al mio pisello e iniziando a muoverlo su e giù.
    Io feci un gesto come a dire che non era stato niente di che.
    -Ma non ti ha fatto schifo...-
    Accennai ad un no.
    -Dai allora.- mi disse. -Lo pulisci bene allora? Che ce ne sarà ancora.-
    Il suo cazzo si era un po' afflosciato, ed era tutto coperto di sperma bianchiccia e piccole bollicine.
    Non attese una risposta.  Mi tirò su e mi mise a terra disteso a pancia in su e poi mi mise davanti alla bocca il cazzo.
    Lo abboccai al volo mentre mi colava addosso e lui mi masturbò furiosamente.
    Per la prima volta, qualcuno mi prese in bocca il pisello.
    Ricordo come se fosse oggi il piacere di quel primo bocchino. Il caldo attorno al pisello e la lingua che si muoveva intorno. Tutto morbido e bagnato.
    Stavo per venire e lui si tolse lasciandomi colare addosso.
    Come il giorno prima, dopo l'eiaculazione tutta la magia finì e mi vidi tutto pieno di sborra, sia mia che sua.
    Era proprio tanta e ne avevo anche spalmata sul naso oltre ad averne il gusto in bocca.
    Mi pulii con delle foglie e feci per vestirmi.
    -Vai già via?- mi chiese accendendosi una sigaretta.
    Io abbozzai una scusa poco credibile per potermela svignare.
    -Guarda che lo so che adesso non hai più voglia, ma se aspetti un po' poi ti torna...-
    Ma adesso non avevo più voglia di stare li, tutto sporco. Ero ...