Episodio-17 sotto -2 -gorilli- neri
Data: 01/02/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: coppiaestero
... di spalle sul letto senza estrarre il cazzo dal culo offrendo ad Abuamar, così si chiamava il secondo nero, la vista della mia figa. Il giovane si è abbassato ed ha incominciato a leccarmela tutta. Era bravissimo, passava dalla vagina al clitoride che ingoiava e leccava, dopo un minuto di questo trattamento ed impalata come ero da dietro, ho avuto un lunghissimo orgasmo che Abuamar ha bevuto con piacere, poi si è alzato ed ha puntato il cazzo alla vagina facendolo entrare in un sol colpo. Mi hanno sbattuta a sandwich davanti e da dietro, come una troia facendomi godere orgasmi ripetuti che allagavano i loro coglioni, e sbattendomi per un periodo indefinito e lasciandomi, alla fine, come un tappeto appena sbattuto. Abuamar non ha goduto, era eccitato come un toro, il suo cazzo ondeggiava mentre si muoveva, ha preso e girato mio marito a pancia in sotto sul letto.
Per la prima volta ha parlato. -"Adesso volere rompere il culo a "quesda" checca"- ha detto, in un suo italiano. Anche lui voleva far gridare come una troia, mio marito... Gli ha alzato il sedere ed ha puntato il cazzo allo sfintere e in un sol colpo l’ha affondato nel culo, già rotto e slabbrato dal mostro di Omar. Mio marito godeva come non mai, violentato per la seconda volta in poco tempo, gridava di piacere, col cazzo di nuovo dritto e la bocca spalancata piena di bava di goduria, gli sono andata vicina col cazzo di Peppe in culo e l’ho fatto godere nella mia bocca mentre non molto più tardi il nero e ...
... Peppe ci riempivano il retto di sborra calda.
Siamo rimasti sotto i nostri violentatori ancora per un poco e poi esausti ci siamo ripresi. Omar ha detto a mio marito facendolo arrossire, toccandogli il sedere: -"Tu, grande culo... io mesi che non scopo, tu preso bene mio grosso cazzo e mia sborra, tu grande checca, grazzie!"-
Peppe, consapevole della situazione, rivolgendosi ai suoi operai ha chiesto che non avrebbero dovuto far parola con nessuno di quanto era accaduto e poi rivolgendosi a noi ha detto che è stato bello incontrarci involontariamente perché ha potuto approfittare della presenza dei suoi operai per farci una sorpresa e farci rompere il culo come meritavamo. Gli ho fatto osservare che io non avevo ancora assaggiato il cazzo nero nel sedere e rinunciando a quello veramente mostruoso, ho incominciato a leccare e segare l'altro fino a quando gli è diventato duro come il ferro, mi sono messa al bordo del letto e Abuamar me lo ha infilato, dove già era stato Peppe, sbattendomi mentre Omar me lo dava in bocca. Ho goduto tante volte e poi proprio quando a bocca aperta godevo per l’ennesima volta, è intervenuto mio marito, di nuovo eccitato.
Ha detto che non si sarebbe fatta sfuggire l'occasione di realizzare una vecchia fantasia erotica: -"essere messi a sandwich tra due neri (Episodio-11)"- Per fare ciò si è abbassato a fare un bocchino a Omar, già col cazzo duro; accarezzandogli i coglioni, gli ha detto che li aveva grossi come quelli di un toro e che voleva ...