Ti giuro che non fallirò
Data: 04/02/2018,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... staccandosi dal mento delicato. Raffaele s�avvicinò lentamente, passò un dito sulle sue guance, poi arretrò abbassando lo sguardo:�Mi dispiace assai Annarita, riconosco appieno i miei sbagli. Io t�ho perso e pagherò salato questo prezzo per la mia grossa stupidità, lo capisco� - aggiunse soltanto.Annarita lo guardò negli occhi e gli lesse le note di pentimento e di rincrescimento in quel suo sguardo smarrito e perso nel vuoto, poi senza pensarci si buttò tra le sue braccia singhiozzando.�Perché? Perché m�hai fatto questo? Perché Raffaele, perché?� - disse lei piangendo ripetutamente e picchiando i pugni stretti con forza sul petto di Raffaele.Evidentemente disorientato e visibilmente sbalordito da quell�abbraccio, Raffaele rimase senza parole per un istante, poi strinse le sue braccia attorno ai fianchi di Annarita e pianse con lei accarezzandole i capelli. Quando sentì i suoi singhiozzi calmarsi la staccò leggermente da sé e appoggiò le sue labbra a quelle di lei. Annarita assaporò la dolcezza delle sue labbra, poi schiuse la bocca leggermente e lasciò che Raffaele esplorasse la sua bocca con la lingua, in tal modo rimasero stretti l�uno all�altra baciandosi intensamente per un tempo infinito. Poi lui si staccò da lei lentamente, la strinse tra le braccia sollevandola da terra e salì le scale fino alla sua camera senza smettere di baciarle le labbra e le guance, adagiò Annarita sul letto baciandola ancora e assaporando le lacrime amare della donna che amava. Le baciò ancora ...
... le labbra e il collo, mentre con le mani fece scivolare le spalline del leggero abito sulle braccia di Annarita, la baciò con più passione affondando la lingua nella sua bocca cercando la sua lingua in ogni momento.In quell�istante aveva dimenticato tutto, perché adesso voleva sentirlo soltanto dentro di sé, unire il suo piacere a quello suo, baciare la sua pelle, assaggiare il suo sapore. Raffaele scese sul suo corpo con le labbra, scostando l�abito e prendendo in bocca un capezzolo di Annarita reso duro dall�eccitazione. Con una mano le accarezzò il seno, mentre la sua lingua stuzzicava prima un capezzolo e poi l�altro, la baciò ancora con più passione stringendole i seni tra le mani. I gemiti di Annarita intanto riempirono la stanza e il profumo della sua pelle eccitò Raffaele persino di più, in seguito si liberò dei jeans con qualche movimento rapido, poi lasciò che la sua donna scostasse i boxer per toccarlo nei suoi punti più sensibili. Annarita fece una leggera pressione con la mano sotto i testicoli e sentì Raffaele irrigidirsi e gemere di piacere, successivamente lo fece stendere poi lasciò cadere per terra l�abito restando completamente nuda davanti a lui. Raffaele la guardò e si rese conto di quanto amasse e venerasse quella donna.Con la bocca Annarita scese sul suo corpo muscoloso, assaporando le gocce di pioggia che avevano trapassato la maglietta bagnandogli l�addome, poi seguendo le gocce d�acqua con la lingua scese ancora di più armeggiando con i suoi boxer e ...