1. Ricordi - week end al mare


    Data: 16/03/2018, Categorie: Etero Autore: mcrisone

    ... lei se ne accorge, abbassa la mano e menandolo piano mi avvicina ed inizia a lavarlo; dopo mi fa alzare in piedi e se lo infila in bocca facendolo diventare durissimo.
    
    Si gira e si appoggia al mobile dicendomi “è tutta tua, fai ciò che vuoi”.
    
    Mi abbasso a leccare il suo dolce buchino fino a farla godere con la mia lingua e quando è tutta bagnata e grondante lo infilo tutto in un colpo facendola gridare di piacere; lo tiro fuori tutto e lo infilo in un colpo e così per diverse volte fino a quando sento nuovamente il suo godimento che sgocciola dalla sua fica. Con la mano lubrifico il buchetto del culo ed infilo il pollice per vedere la sua reazione.
    
    “si ti prego, aprimi il culo, sfondamelo” mi grida indemoniata dal godimento, prendo un po' di sapone e massaggio il suo buchetto che sento abbastanza stretto, poi ci appoggio la cappella e quando lei si muove indietro per aiutarmi, spingo tutto dentro e sento nuovamente il suo godimento colare dalla fica, che nel frattempo masturbavo con tre dita.
    
    Dopo vari affondi allungo le mani alla ricerca delle sue tette per titillare i capezzoli fino a farli diventare di sasso e violacei dal dolce dolore, la stringo forte a me e le scarico tutta la mia sborra fino all’intestino con dei getti potenti e caldi; lei geme e gode ancora allagandomi le gambe ed i piedi.
    
    Ci sistemiamo e ci ricomponiamo, andiamo in cucina e mi dice “allora lo vuoi questo caffè?”
    
    “certo sono venuto qui per questo” le rispondo in una risata che ci coinvolge entrambi.
    
    Prima di uscire da casa si avvicina e mi bacia calorosamente, abbassa le mani sul mio cazzo che riprende vita con un mio brivido e sorridendo mi dice “ti faccio sempre questo effetto? quando vuoi un caffè chiamami, questo è il mio numero”..
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