Confessioni di una mente perversa. -1a parte
Data: 26/03/2018,
Categorie:
Etero
Autore: sexitraumer
... mi dica ! …dice che ce l’ha dura come il cazzo ?! Uhmmm !...se proprio deve…- se proprio mi deve mettere dentro la lingua ?!...vabbé me la lavo, sì ! Che vi credete!?...ah…alla lavanda ! mhmmm...dice, poi la devo schizzare ? ‘nsomma le piace la patata bollita ? Va bene, va bene; va bene prof ! No, guardi le chiarisco : se lei mi ordina anche la coca sua moglie partecipa gratis ! Se sua moglie mi alza ‘na cinquantina porto una striscetta pure per lei – no, guardi, che se volete fare a meno della droga fareste bene, cazzo ! Se me devo sciroppare la lingua lesbicona della signora sua sò sempre trecento…e lo facciamo a tre ! Intesi !?...- …allora vengo ! A dopo ! - Click !
Il preside De Altis osservò:
“Non è di quest’istituto, credo, il prof cocainomane suo cliente se questo può tranquillizzarci…ma dovete riconoscere che la situazione non è delle migliori.”
La Santi chiese maliziosamente:
“Enrica, perché hai messo il cell nascosto in bagno?”
“Era lì che avevo notato il via-vai…”
Quello di biologia chiese:
“Da quanto tempo?”
“Un mese più o meno…”
“Se non altro sappiamo che la signorina parla romanesco !”
Già! Quell’altra ignota deviante come il mio Fede, quando parlava in romanesco mi faceva immediatamente formare l’immagine mentale di quello che stava dicendo…certi momenti, a tratti, avevo la sensazione che quella voce fosse la mia; ma non poteva essere: conosco la mia voce al registratore…e fa schifo!
La Kopelij a sua volta disse:
“Non mi ...
... piace che la polizia o la questura passano al setaccio tutta la scuola! Risolviamola privatamente. Se la cosa viene fuori nessun genitore iscriverebbe il figlio a quest’istituto ! ”
La Santi disse:
“Mandiamo una lettera anonima alla signorina troietta dicendole che di lei sappiamo tutto…e che se non vuole che la denunciamo alle autorità per la cessione o spaccio di cocaina…magari alleghiamo noi un dvd, con il file della telefonata che ha fatto al nostro collega ignoto…insomma le facciamo capire che la deve smettere! Se è una ragazza intelligente continuerà con le marchette, sono denaro facile del resto, ma l’importante è che lo faccia fuori di qui ! ”
Gerardelli se la rideva tra sé e sé; Livio il professore di ginnastica di cui non ricordavo mai il cognome intervenne freddo:
“Dovremmo cambiare la serratura uno di questi fine settimana, senza che se ne accorga…”
Il preside De Altis era rimasto zitto, per poi dare il suo contributo sorprendentemente pacato:
“E perché in segreto, caro Livio? Se ho ben capito la collega Santi suggerirebbe una lettera anonima, e per parte mia sono d’accordo…ma credo che a questa banda di persone che gestiscono questo giro si debba far in modo che chi deve capire… capisca! Senza aggressività o minacce, o scandalo, no?!…per cui cambiamo la serratura alla luce del Sole! Il nome della gentile signorina allegra che farebbe sesso da pulita, vi suggerisco di non farlo né a me, finché si può risolvere privatamente come ho appena sentito, né ...