1. Il pacco regalo


    Data: 30/03/2018, Categorie: Trans Autore: porcupine, Fonte: Annunci69

    ... suoi ritmi. Mi accorsi che con la mano stavo a masturbarmi l’invisibile vagina. Proprio come avrebbe fatto sua moglie.
    
    Poi mi disse suadente
    
    - adesso ti insegno un trucco per fare felice il tuo ragazzo
    
    Alzai lo sguardo tenendo sempre il suo pene in bocca. Non l’avrei lasciato per nessuna cosa al mondo, ma lui non ci pensò due volte a tirarlo fuori.
    
    - Ti piace vero?
    
    - Si
    
    - Lo so, adesso sollevalo
    
    Lo guardai con aria interrogativa. Prese la mia mano che menava il cazzo e lo sollevò.
    
    - adesso gioca con i miei testicoli usando solo le labbra e la lingua, ma tieni sempre in mano il mio cazzo.
    
    Così feci. Adesso i testicoli penzolavano grossi e gonfi di piacere. Con al punta della lingua iniziai a girare intorno prima a uno e poi all’altro. Non stavo comoda così infilai la testa tra le sue cosce in modo da averli proprio davanti al naso. Adesso potevo leccarli e giocarci spingendoli delicatamente in avanti con la lingua.
    
    - Così, così, sei bravissima
    
    Il suo cazzo vibrava di piacere e ancora di più quando spalancai la bocca e cercai di accogliere dentro uno dei due testicoli. Aspirai profondamente così da risucchiarlo dentro. Morbido e delicato, me lo gustai per un po' poi riservai il medesimo trattamento all’altro.
    
    Ripetei l’operazione un latro paio di volte. Poi tornai con il viso davanti al suo maestoso cazzo adesso duro come l’acciaio
    
    - Ti voglio
    
    mi sussurrò
    
    - No. Non voglio.
    
    Intanto lo ripresi in bocca e iniziai a pomparlo ...
    ... lentamente.
    
    - Ti prego – implorò – voglio averti, possederti, farti sentire femmina davvero.
    
    Mi sfilai dalla bocca a malincuore il bastone e mi alzai in piedi. Lui prese a spogliarmi del pantalone della tuta. Rimasi in slip e reggicalze. Mi fece appoggiare sul bordo del letto in modo che le natiche restassero bene in alto. Mi abbassò gli slip delicatamente. Mi accarezzò delicatamente la schiena. Aspettavo impaziente di sentirlo entrare.
    
    La prima volta
    
    Ero già stata sverginata. Non fu una bella esperienza. Le ragazze immaginano questo momento come qualcosa di unico e di bello. Un momento indimenticabile della loro vita. Per me, che pure mi sentivo femmina, avvenne in un bagno pubblico con un energumeno di poche parole e con un membro enorme.
    
    Lasciai la porta aperta del bagno pubblico sperando che entrasse qualche ragazzo voglioso di nuove esperienza con cui scambiarsi effusioni. Entrò invece quest’uomo grande e grosso, di poche parole. Si sfilò il cazzo dai pantaloni e dopo chiuse la porta. Era un membro enorme come non ne avevo mai visti. Lui era inguardabile.
    
    - prendilo in mano
    
    mi avvicinai e lo afferrai. La mia mano a malapena riusciva a circondarlo. Lo menai e sentii che s’ergeva possente. Era bollente, dalla cappella rosso fuoco.
    
    Pensai che volesse il solito pompino così, per fare in fretta, mi inginocchiai e lo presi in bocca. Cominciai a succhiarlo e lui gemette, mi prese la testa e impose il ritmo. Ero certa che sarebbe venuto in fretta, mi avrebbe ...