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Soggiogata
Data: 03/04/2018, Categorie: Tradimenti Autore: Italy456987
... camicetta e riuscii a tirar fuori il mio seno sinistro dal reggiseno. Il capezzolo ovviamente era duro come l’uccello che stavo menando. “E’ ancora più bella di quello che immaginavo” disse pastrugnandomela senza delicatezza e causandomi degli spasmi tra le gambe. “guarda qua che chiodo!!” Mi prese il capezzolo con due dita ed iniziò a tiralo, girarlo e stringerlo e avvenne quello che temevo……ebbi un orgasmo così intenso che quasi saltai sulla sedia. Riuscii a malapena a vedere lui che mi faceva altre foto mentre continuavo a contrarmi negli spasimi dell’orgasmo. “sto per venire, adesso mi alzo e sborro, se fossi in te cercherei di prenderlo in bocca altrimenti ti riempio la faccia di sperma e per quanto so che ti piacerebbe, poi voglio vedere cosa racconteresti a tuo marito e tuo figlio così conciata” Io mi ero sempre rifiutata di farmi venire in bocca quelle rarissime volte che Andrea era riuscito a convincermi a succhiarglielo ma adesso la situazione era drammatica, era la cosa meno rischiosa da fare e poi……..il piacere perverso che nasceva in me proveniva proprio dal fatto di essere dominata, ero disposta a tutto in quel momento, credo che avrebbe potuto chiedermi di uscire di casa nuda da come mi aveva ridotta psicologicamente. Comunque si alzò di scatto avvicinando quella cappella enorme alla mia bocca mentre io la guardavo ipnotizzata da quell’occhio che era già bagnato di goccioline bianche. Aprii la bocca al massimo e feci entrare metà di quella cappella abnorme sentendone la levigatezza e il calore appena in tempo per sentire una quantità enorme di roba dolce e salata allo stesso tempo che mi riempiva la bocca costringendomi ad ingoiare per non farla colare a terra, mentre lui spingeva quel fallo dentro la mia gola entrando con tutta la cappella facendomi quasi soffocare mentre deglutivo tutto e la mia vulva si contraeva all’unisono col suo cazzo in un orgasmo spontaneo senza che mi toccassi. .