Sulla neve insieme - Racconti Erotici

Sulla neve insieme

... per niente al mondo da quella situazione, non le era mai capitato di sentirsi così travolta dalle sensazioni fisiche; quel calore così umido ed appiccicoso le davano l’impressione di essere avvolta per intero dalla pelle sudata di Alessio, che il suo respiro le togliesse l’aria, che il suo desiderio l’avesse invasa e colmato ogni sua cavità.

Inarcava i suoi fianchi per seguire il piacere che provava, pensava di essere già al massimo quando … un brivido di piacere le sali lungo la schiena fino a colpirla nel cervello, in maniera così intensa che non poté trattenere un grido.

Ale era risalito, leccandola, lungo la sua fica fino a colpirle con la punta della lingua la sommità del clitoride duro e gonfio di desiderio.

Nell’udire quel gridolino Alessio si sentì soddisfatto anche lui del piacere che stava dando i fremiti di Ele procuravano fremiti anche a lui, sapeva come farla godere e cominciò ad insistere su quel pisellino voglioso come fosse 10, 100 volte più grande. Lo prendeva nella bocca, lo succhiava avidamente stringendolo tra le labbra, lo picchiettava con la lingua e poi riprendeva a succhiarlo.

- Mi fai impazzire Ale – sospirò Elena - Dammelo, fammelo sentire dentro, fammi sentire quanto mi vuoi.

Ale, allora, cominciò lentamente ad alzarsi e nel farlo sollevò delicatamente anche Ele, portandola in piedi e stringendola a se.

Si baciarono a lungo e con passione, schiacciando i sessi uno contro l’altro.

Avevano entrambi una voglia matta di prendersi, ...

... allora Alessio, quasi come con una mossa di ballo, prese una spalla della sua “dama” e la costrinse a girarsi. La spinse a piegarsi e ad appoggiare le mani sul bordo della fontana al centro della saletta e ad allargare leggermente le gambe, poi chinandosi su di lei da dietro, piegò le sue quel tanto che fu sufficiente ad appoggiare la punta del suo cazzo tra le labbra della fica di lei.

Non fu difficile entrarle dentro, entrambi i sessi si trovarono e si risucchiarono come se fossero indipendenti, in grado di decidere da soli cosa fare.

In un attimo Ele senti il suo sesso riempirsi di quello di Ale, che cominciò piano piano ad entrare ed uscire da quella fessura che al tempo stesso lo stringeva, quasi per trattenerlo.

Erano ormai entrambi vicini all’esplosione di un orgasmo cosmico.

Elena strinse le gambe una contro l’altra, mentre il ritmo dell’avanti e indietro di Ale diveniva sempre più frenetico, oramai un fuoco divampava all’interno del suo corpo, sentiva che non poteva più mandare indietro quel fremito che le saliva da di dentro e cominciò a singhiozzare di piacere per l’orgasmo che stava provando, un susseguirsi di contrazioni le scossero tutto il corpo e contribuirono a fare esplodere anche il piacere di Ale, che all’ultimo momento estrasse il suo membro dalla passerina tanto amata e versò il suo orgasmo sulle natiche contratte di Elena.

Esausto si lascio cadere sulla panca, mentre Ele poggiata ancora alla fontana, stava cercando di recuperare un po’ di ...