Morire per rivivere. La fine. 2009. Panama City – Una villa sul mare a Isla Flamenco.
Data: 07/09/2017,
Categorie:
pulp,
Autore: Tibet
... sono...- -Perché ora? E non prima?! Ora sono una puttana e resterò per sempre una puttana! Perché ora? Non potevi venire prima che sprofondassi in quest’orrore?- Il loro discutere durò buona parte della notte, Mercedes che si ribellava all’idea di avere un padre e lui che cercava di convincerla. Mercedes arrivò a colpirlo ripetutamente sul viso ingiuriandolo pesantemente e lui accettò il fatto, subì le percosse e le offese senza reagire, infine lei scoppiò in un pianto a dirotto, i singulti le scuotevano il corpo. Solo allora si lasciò avvicinare. Lui le prese le mani e la fece sedere sul letto, le si mise accanto, l’abbracciò passandole un braccio sulle spalle e prese a raccontarle cosa intendeva fare. Voleva che lei risorgesse a nuova vita, che lasciasse dietro di se quello che aveva vissuto fino ad ora... s’incaricava lui di tutto. -Lui non non mi lascerà mai andare via, pensa che io sia un suo oggetto, una sua proprietà...- -Ci provo... mi offro di comprarti, ma tu lo ami? E’ il tuo uomo...- -Forse una volta... all’inizio ma ora non più, mi ha comprato pure lui come un oggetto, all’inizio era gentile con me... ma ora cerca ragazze più giovani, io per lui sono già vecchia ho già ventiquattro anni, troppi in questo ambiente dove iniziano a tredici, quattordici anni, mi tratta male, no... non lo amo, lo odio!- -Pensi che accetterà di cederti...?- -Dipende dalla cifra... forse si se è abbastanza elevata... forse accetterà per cercare di fregarti subito dopo aver preso i ...
... soldi... perché sei un gringo... perché fondamentalmente è disonesto...- -O lo fa... o l’uccido. Non credo ci sia alternativa. Non voglio spargere il sangue di nessuno ma se è necessario... lo faccio. Tu vuoi abbandonare questa vita? Sarai ricca sai...? Ho dei progetti per te, sarai la mia unica erede, potrai vivere dove vorrai e come vorrai, nessuno saprà mai cosa hai vissuto, dovrai essere tu a voler dimenticare e dimenticare anche me, che ti ho tradito alla nascita.- -Cosa intendi fare..? Lui è violento e infido.. devi stare attento..- -Ora aspettiamo.. facciamo passare il tempo come se scopassimo davvero. Torno domani e ti richiedo e poi cerco di sistemare questa cosa a modo mio. Tu devi essere d’accordo su tutto quello che farò, deve lasciarti andare o l’uccido. Ma questo non deve saperlo, vediamo prima come reagisce, nessuna minaccia quindi. Poi torniamo a San Josè, ti ho già procurato il tuo nuovo passaporto e dopo nuova vita. Sarai ricca e libera. Non sappiamo neanche come ti chiamerai. Sarai una nuova Araba Fenix... rinascerai dalle tue ceneri.– All’ora di chiusura lasciò la stanza di Mercedes e tornò al suo motel. Avevano parlato per tutto il tempo, parlato di tutto. La sera successiva tornò e nuovamente la richiese. Nuovamente pagò i cinquecento dollari. Non vedeva l’ora di rivederla, ora ogni attimo che le stava distante era un tormento. Molto più tardi scese e bussò alla porta dell’ufficio. Il magnaccia era seduto ad una scrivania e nascose subito i soldi che stava ...