La Matrigna - Atto 5: Percezioni
Data: 18/04/2018,
Categorie:
Incesti
Autore: Raccontatore, Fonte: EroticiRacconti
... lo sperma da analizzare Dottore.” Fece Franca. “Quanto ci vorrà?” “I miei laboratori sono alquanto veloci, se potete, vi invito a tornare direttamente domani per il responso.” Giovanni guardò Franca. “Io non ho nulla da fare domani.” Franca fece mente locale. Mario non sarebbe stato a casa le prime ore del pomeriggio. “Sì, possiamo domani alla stessa ora.” “Perfetto allora. Ma ditemi di più, avete seguito le mie istruzioni? La terapia per voi era di una volta a settimana, estrazione completa di tutto il liquido. Quanti orgasmi a fatto, ragazzo?” Giovanni si sentì un attimo in soggezione. “Emh… Tre.” “E com’era il terzo? Ha orgasmato molto?” Chiese incalzante il Dottore. Franca rispose prontamente. “Sì, ancora molto.” “Molto male signora! Vi avevo consigliato un’estrazione completa! Deve arrivare ad orgasmare veramente poco.” “Oh, mi scusi Dottore. Si era fatto tardi e avevamo paura che…” “Non si preoccupi, ma oggi cercate di fare come vi dico. Usi tutti i modi che può signora per farcela, è molto importante.” “Assolutamente Dottore, ci impegneremo, non è vero Giova?” Franca cercò l’intesa del ragazzo e si scambiarono un segno di complicità con un sorriso. “Ma sì, lei è una bella donna signora, non dovrà avere problemi!” Franca arrossì e ringraziò per il complimento. “Non vi trattengo oltre, vi consiglio di tornare a casa e di tornare da me domani che ho molto da dirvi ancora.” Franca e Giovanni si congedarono dopo aver pagato il Dottore. Per tornare a casa di tutta fretta. ...
... Giovanni era eccitatissimo e quasi si sentiva di tradirsi in qualche moto di eccessiva gioia. Franca invece mantenne un certo contegno ma tradendo agitazione. Il Dottore le aveva detto di usare tutti i modi per far avere al ragazzo più orgasmi possibili. Cosa avrebbe dovuto fare? Non poteva certo fare la puttana, però era anche vero che non valeva la pena aver fatto nemmeno le seghe la settimana scorsa se non si fosse impegnata a pieno in quella che ora sentiva essere una vera e propria missione. “Tranquilla Franca, non sentirti agitata.” Fece Giovanni. “Mi impegnerò anche io e faremo il prima possibile.” “Quanti orgasmi credi di dover raggiungere? Cinque? Sei?” Chiese Franca. “Non saprei. Probabilmente basteranno.” “Prima in bagno, ne hai fatta una marea! Ne serviranno almeno altri sei. Spero solo di avere tempo prima di stasera. Sono già le cinque.” I due parcheggiarono sotto casa. Una vicina di pianerottolo fece cenno di voler fermare Franca per parlarle, ma questa la interruppe dicendo di essere molto di fretta. La vicina si chiese cosa mai dovesse fare in casa, con tutta quella fretta. Entrati in casa, Franca diede immediatamente disposizioni. “Calati i calzoni e aspettami sul divano. Mi cambio e arrivo.” Franca si diresse in camera e aprì l’armadio. Cercò qualcosa di carino da mettersi senza essere troppo volgare. Optò per una canottiera abbastanza scollata che potesse aiutare un minimo il povero ragazzo. Decise di infilarla senza reggiseno per lasciare il seno libero ...