1. Odette: oui je suis putaine, 3a parte - ( il vescovo esorcista)


    Data: 20/04/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: sexitraumer

    ... poté rifiutarsi; l’acqua non avrebbe bollito prima di un’altra ora, e c’era tutto il tempo per lasciar stirare quegli abiti alla ragazza. Le due donnine si spartirono i compiti senza perdersi di vista l’una con l’altra: Addolorata con la cucina ed il pranzo; Odette con il ferro da stiro. Stirò con abilità sia i pantaloni che la camicia; quindi con più metodo, e tocco tipicamente femminile, prese a ben stirarsi la sua veste femminile, suscitando i mugugni dell’anziana donna, che non era così abile come lei. Tuttavia Odette essendo più giovane, vedeva anche meglio, ed individuava le pieghe con più efficienza. Il discreto corpo tonico della ragazza, benché appesantito da quei mutandoni in cui però stava abbastanza comoda, non faceva che stimolare pensieri angosciosi in Addolorata, che ritenne di essersi presa in casa, una prostituta; per quanto immaginasse in cosa Odette era più brava, oltre che a stirare da provetta, neanche lontanamente avrebbe potuto sospettare con quanta disinvoltura si era liberata di un uomo “di troppo” soltanto poche ore prima. Che fosse una tipa svelta se ne era accorta quando si mise a condurre il loro calesse per sottrarsi all’interesse di quel graduato spagnolo per una suddita al pari di lui al governo imperiale. La ragazza ripiegò con abilità i suoi abiti stirati, compresa la veste femminile con cui l’avevano trovata distesa in strada. In verità avrebbe abbisognato d’una ripulita, con quella stessa cenere fredda che Odette aveva usato per pulirsi ...
    ... il bene il suo corpo. La matrona di casa rivolse di nuovo la parola alla ragazza:
    
    “In verità, dovrebbe lavarla, solo che dopo cosa indossa ? Quei pantaloni marroni erano del suo fidanzato ?”
    
    “Laver, vous disez ? Oui, mais à cette heure, elle ne va secher jusqu’à soir ! Elle ne sera prêt du tout ! Fi-dan-za-tò vous avez dit ?”
    
    “Fidanzato, fidanzato…perché signorina voi non tenete un fidanzato ? Un uomo !”
    
    “Ah, compris ! Un fiancé, n’est pas ?! Non, je n’ai aucun fiancé ! Je regrette !”
    
    “A me, l’unico che mi vide nuda è stato solo mio marito, lo cerusico, e nessun altro mai !”
    
    “Ah, bon !”
    
    La signora voltò lo sguardo verso l’uscio: era tornato suo figlio dalla scuola per il pranzo; poi dopo un’ora o due di studio avrebbe aiutato il padre, o meglio il garzone del padre suo amico, alle consegne del pane…il giovane Bartolo, un ragazzo moro, sui quindici anni, alto circa un metro e sessantacinque con un bel vestito di velluto e cotone blu scuro ed il copricapo a coste fece la sua comparsa sull’uscio entrando:
    
    “Buon giorno madre !”
    
    Entrò meccanicamente dopo aver appeso il suo cappello alle stampelle a parete. Aveva salutato prima ancora di varcare l’uscio, quindi mentre si dirigeva per il saluto formale alla madre vide l’incredibile: una biondina, che chissà da dove veniva, in uno strano abbigliamento con cui non osava guardare sua madre seduta al tavolo a farle compagnia…la ragazza aspettò che salutasse da vicino la propria madre tenendo le mani sotto il ...