Alma e i suoi uomini
Data: 09/09/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Bollentispiriti, Fonte: EroticiRacconti
... come un solletico che avvertivo dentro il corpo. Una frenesia di essere posseduta e di possedere allo stesso tempo. Curvai La schiena aderendo al suo esagerato meccanismo infernale. E ballammo, ballammo e ballammo ancora. Mi dimenavo da matta sotto di lui. Avrei voluto che non finisse mai. Avrei voluto che fossi io a cavalcarlo e mi sembrava quasi di possederlo come lui faceva con me. Alla fine, mentre mi succhiava e straziava i capezzoli gridai:"BASTA, Basta, basta...! Per pietà...basta...!" abbassando la voce in piagniucolamento che chiedeva pietà. Lui dette di sprone e mi cavalcò fino a che mi sentii male. Lo sentii sfiatare profondamente, mentre m'invadeva di un calore immane, liquido e puro, disettante come acqua di sorgente. Il mio corpo bevve tutto trattenendo quanto più poteva, per poi rilasciare l'eccesso lentamente, centellinando sorso a sorso. Finalmente sentivo i nervi distendersi, mentre le membra si rilassavano dopo l'eccessiva tensione. Le due bestie, Teo e Marcella, giacevano ai miei piedi quasi in catalessi. Cap 12 Mutazione Caro Diario, tu lo sai perché ti confesso queste situazioni personali che non svelerei neanche alla più discreta delle mie amiche. Le amiche, d'altronde, sono tutte puttane. Nel senso che sono pronte a tradirti per il loro tornaconto, nonostante si professino fedeli. Tu, invece, sei veramente un amico fidato, sicuro, che accetta tutto senza proferire giudizi strampalati o corrosivi. Tu ricevi e non riveli nulla a nessuno. Una tua ...
... défallance sarebbe sempre imputabile a me stessa e non a te. Significherebbe che non ho saputo esserti fedele, svelando la tua esistenza ad altri. Ma non credo che ciò avverrà mai. È per qusto che voglio continuare a confidarti i miei incontri segreti con le due anime della mia personalità. Una sottomessa alla volontà del mio Bastardo amico e l'altra dominante la mia Marcella. A conferma di quanto ti dico devo confessarti che mi sono lasciata trasportare dal desiderio di possedere Marcella. Pertanto. ho provveduto a comprare uno strap-on che potesse servire a stimolarmi il clitoride mentre cavalco Marcella. Contiene un dildo opposto alla protesi che dovrò utilizzare per penetrare Marcella. Doppia funzione, quindi, da provare! Giorgio, ormai, vive ventiquattro ore al giorno nella pelle di Marcella. Veste sempre da donna e si depila non appena vede un peletto fuoriuscire dal suo follicolo. Assume, con costanza, gli estrogeni per diventare donna; è, insomma, una trasmutante. Si sente perfettamente a suo agio nelle nuove vesti. Il suo uccellino cinguetta sempre meno e Teo frequenta la "Casa" con passione, alternandosi fra me e Marcella/Giorgio. La sua la considero una malattia per la frequenza con cui impala Marcella. Ai miei occhi Giorgio non esiste più, soppiantata da Marcella, sempre più femmina. La considero una cara amica anche se un po' attempata, ma molto giovanile. Caratterialmente io e mio marito, ora Marcella, siamo sempre stati complementari e continuiamo ad esserlo. In questo ...