ICVM |11| Le Sette Domande
Data: 09/09/2017,
Categorie:
Sentimentali
Autore: Leliste, Fonte: EroticiRacconti
... Descrivi la tua vita come una bolla pronta ad esplodere. Sostieni di non avere più uno scopo. Senti di procedere solo per inerzia. Non vorrei che tu stia interpretando in modo troppo negativo le ultime nostre conversazioni. Se stai pensando a quella brutta esperienza con il tuo ex ragazzo – e i riferimenti mi sembrano fin troppo evidenti – dovresti semplicemente andare avanti. Chiudi quel capitolo. Non ritornare con la mente a quei pensieri. Sei una persona splendida che deve ritornare ad essere protagonista della propria vita. Non lasciare che altre persone diventino protagoniste senza il tuo permesso. Spero tu stia meglio. Con affetto, Cigno Mittente: Elbe [Oggetto: Re: Prigione] Ciao Cigno, Credo sia stato uno sbaglio tutto questo. Ti chiedo cortesemente di non chiamarmi più in quel modo. Io odio quel nome, mi fa sentire nuda. Elizabeth, la sua vita e i suoi pensieri sono diventati una palla al piede. Ti invito dunque a rivolgerti a me come Elbe. E' più appropriato. Quando parlo con te sono Elbe. Ok? Io mi sento Elbe. Le e-mail che ricevi le scrive Elbe, poiché ella è libera, sul serio. Non voglio catene. Non voglio essere imprigionata in una identità che non riconosco più. Ho creato quel blog per essere libera di esprimermi. Se ho voglia di scrivere di me stessa, sono libera di farlo senza che qualcuno si preoccupi per me. In fondo, perché siamo arrivati a questo? Noi siamo due sconosciuti. Non puoi prenderti la libertà di sapere tutto di me. Non puoi pretenderlo. Certe ...
... volte credo che Elizabeth sia invidiosa di Elbe, della sua perfezione, della sua inventiva. Dunque penso, Perché devo essere io Elizabeth? Io voglio essere Elbe! Sono stata per anni una Elizabeth invidiosa, arrendevole e fallita. E' lei la mia prigione... Elbe Domanda n. 7, settimo giorno. Mittente:... [Oggetto:...] ----- Elizabeth osservò la casella di posta, vuota. Pianse a dirotto. Per tutta la notte. Devastò la sua camera scagliando contro il muro tutti gli oggetti che le capitavano a tiro. Non poteva finire così. Non poteva sparire anche lui, in quel modo. Eppure lei aveva provato ad aprirsi con lui, a concedersi alle sue domande. Cercò di esprimere in rabbia tutto quello che provava ma non era abbastanza. Si sentì abbandonata, ancora una volta. Ottavo Giorno. Mittente: Elbe [Oggetto: Dove sei?] Cigno, Ieri non mi hai scritto. Era l'ultimo giorno, l'ultima domanda. Cosa hai fatto? Proprio adesso sparisci? Sei uno stronzo, lo sai? Ora che capisci che la faccenda tra me e te risulta troppo complicata, te ne tiri fuori. Bravo! Sapevo di non potermi fidare di te. Ho risposto a tutte le tue domande e ho addirittura sperato che continuassi a farmene. Invece, ti sei limitato a una sola domanda al giorno, seguendo quelle regole del cazzo. Le hai rispettate sempre, ogni giorno! Bastardo... non ci hai nemmeno provato a uscire dagli schemi. Per te in fondo era un gioco, tutto questo. Per me è stato difficile condividere tutti quei pensieri e quelle memorie. Non mi sono mai sentita ...