1. Le mie nozze d'argento... ovvero la conclamazione delle mie corna.


    Data: 27/04/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: cuckold211

    Prima di iniziare il racconto, che è direttamente connesso all'altra affermazione contenuta nel titolo, mi va di precisare che, se per "corna" si intende il tradimento vero e proprio, cioè scopare di nascosto dal partner, ebbene mia moglie non l'ha mai fatto; se, invece, si intende il cedere ad altri le proprie intimità, per il suo ed il godimento altrui, ebbene sì, di "corna" ne ho ricevute tante, ma davvero tante; ne ho tenuto il conto: la mia adorabile Loredana ha scopato con ben 78 maschi diversi (sul sito vi è chi ne vanta molti di più e il mio amico "dicarino" ne ha contati non meno di 300 per sua moglie) e, a chi, malignando, volesse affermare che di chissà quanti altri non avrei mai saputo niente, risponderei che la mia adorata non ne aveva motivo.
    
    Dopo i primi 5 anni di matrimonio, durante i quali scopavamo come ricci con reciproca soddisfazione, tanto che avemmo modo di mettere al mondo due figli, cominciai ad insinuarle nella mente il tarlo della trasgressione, del libertinaggio, atteso che, essendo entrambi sessualmente esuberanti, non era il caso di privarsi dei piaceri della vita per mantenere fede alla promessa, scambiata nel giorno delle nozze, di riservare il proprio sesso all'esclusivo uso del partner.
    
    Cominciammo così con il classico scambio di coppia, sia in party privati che nei club prive.
    
    Poi scoprii che mi piaceva di più scrutare e vivere le sensazioni che assalivano la mia donna mentre scopava con amanti estemporanei, piuttosto che soddisfare ...
    ... la mia libidine con un'altra donna.
    
    Ciò, ovviamente, ha portato al fatto che, a conti fatti, ha scopato più lei con maschi diversi, che io con donne diverse.
    
    Questa particolare prerogativa, quella cioè di lasciarla libera di far sesso con chi ne avesse avuto voglia, ha comportato che potesse farlo anche da sola, ma informandomene appena possibile, a volte a copula già avvenuta, a volte prima che si verificasse.
    
    Proprio quest'ultima condizione era, per me, la più eccitante, la più conturbante: vederla avvicinarsi con gli occhi vispi e maliziosi da gattina e, come tale, fare le fusa, mentre mi spiegava e confessava chi e che cosa l'avevano intrigata, il desiderio che le era scoppiato in corpo e che aveva intenzione di soddisfare, erano di per sé condizioni che tenevano lei in subbuglio, cui corrispondeva e sollecitava una immediata voglia anche in me, e, quindi, giù a far l'amore con l'immaginazione protesa a quell'avventura "in divenire", ancora in embrione, ma che provocava domande e risposte di questo tipo:
    
    -- Già immagino quel porco quando avrà a portata di mano queste tue rigogliose mammelle, dai capezzoli così duri, appuntiti e grossi come fragole.
    
    -- Sì, tesoro, gliele sbatterò in faccia, pretendendo che me le lecchi, tutte e due, e mi succhi questi lamponi
    
    prominenti.
    
    -- E poi... gli farai leccare la fica, che per quelle sollecitazioni sui seni, sarà piena dei tuoi abbondanti umori?
    
    -- Ma certo, mio dolce cornuto, vuoi che, come a te, non faccia ...
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